ELEZIONI REGIONALI
 / Economia e lavoro

Economia e lavoro | 28 giugno 2023, 12:55

In 11 anni Torino perde 91 edicole. Il Comune prova a rilanciare i chioschi: "Potranno aprire ovunque"

Abolito il divieto di apertura in zone della città considerate "sature", quindi dove era già presente questo tipo di attività

edicola chiusa - foto di archivio

In 11 anni Torino perde 91 edicole. Il Comune prova a rilanciare i chioschi

Torino prova a fermare "l'emorragia" delle edicole, rilanciando la loro attività. La giunta, su proposta dell'assessore al Commercio Paolo Chiavarino, ieri ha approvato alcune modifiche al Regolamento n. 380 per la ‘Disciplina dell’attività di vendita di quotidiani e periodici’. La novità sostanziale consiste nell’abolizione del divieto di apertura in zone della città considerate "sature", quindi dove era già presente questo tipo di attività.

Altri prodotti accanto ai giornali

Da ora sarà quindi possibile l’apertura o la riapertura in qualsiasi area di Torino di nuove edicole, senza vincoli geografici specifici. Nel rispetto del regolamento, accanto a quotidiani e settimanali potranno essere messi in vendita altri prodotti, fino a un massimo del 49% della superficie di vendita.

In undici anni chiuse 91 edicole

I chioschi e i punti vendita di giornali e quotidiani sono sicuramente tra quelli che più hanno risentito della crisi economica. Se a Torino nel 2012 erano 401 nel 2012, ad oggi il totale degli esercizi attivi che vendono quotidiani e periodici è di 310. In undici anni il capoluogo piemontese ha quindi perso 91 edicole. Sparsi tra i diversi quartieri sono presenti 120 chioschi: 40 hanno chiuso recentemente, mentre 80 risultano essere in possesso di un’autorizzazione commerciale attiva. 

Chiavarino: "Edicole luogo di socialità e presidio" 

Tuttavia, questo non implica che l’edicola sia effettivamente operativa, perché i proprietari potrebbero aver cessato l’attività mantenendo ancora la licenza. Grazie a questa modifica potranno così cederla a terzi e riaprire l’edicola in tempi brevi.

"L’obiettivo– afferma l’assessore al Commercio Paolo Chiavarino – è quello di rilanciare le edicole che rappresentano un luogo di socialità, di commercio di prossimità e assicurano allo stesso tempo anche un importante presidio del territorio. Questo provvedimento sblocca una situazione di impasse per coloro che vogliono avviare un’attività, favorendo il commercio locale e l’occupazione".

Cinzia Gatti

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MAGGIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di TorinOggi.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium