Secondo una ricerca CRIF condotta negli ultimi mesi, nel 2022 il 47,4% degli italiani ha richiesto un prestito. Questo dato è significativo del grande successo del credito al consumo nell’ultimo decennio e indica la propensione degli italiani a richiedere liquidità extra per finanziare i propri progetti. Infatti, con una crescita non indifferente del +6,5% rispetto al 2021, sempre più italiani maggiorenni richiedono credito per fini specifici e no.
I prestiti sono cresciuti in popolarità soprattutto in seguito all’incoraggiamento alla digitalizzazione portato dal Covid-19. Infatti, uno dei principali fattori che ha scatenato questa crescita è sicuramente la diffusione dei prestiti online. Si tratta di una conseguenza voluta da un generale cambiamento nelle preferenze dei consumatori, che sono spinti all’acquisto impulsivo e richiedono il credito necessario ad affrontare le spese desiderate nell’immediato e comodamente da casa, accompagnato da una spinta dal mondo della digitalizzazione.
Ad oggi, è possibile chiedere qualsiasi tipologia di prestito completamente online. Ciò significa che, qualsiasi sia necessità, esistono siti web – ideati per sostituire i consulenti finanziari degli istituti di credito fisici – che forniscono una soluzione alle proprie esigenze in poche ore.
La popolarità come conseguenza dell’affidabilità
Le caratteristiche vincenti hanno portato i presiti online ad essere scelti da un numero sempre maggiore di italiani: i punti forti sono trasparenza, velocità e flessibilità, motivo per cui sono prestiti altamente affidabili e sicuri.
Tutti questi aspetti sono veicolati al consumatore tramite i portali di credito, che si affidano a particolari tecnologie in grado di suggerire solamente prestiti di cui ci si può fidare e che sono estremamente competitivi. Un esempio può essere dato dal sito di comparazione prestiti Moneezy, che prende al vaglio numerose offerte di prestito proposte da diversi esercenti e, in base alle preferenze personali, suggerisce quella che più si addice alla propria situazione finanziaria.
Uno dei vantaggi di questi portali è che, comparando diverse alternative, sono in grado di identificare prestiti con tassi decisivamente convenienti che, quindi, non impatteranno in maniera negativa sul costo complessivo del prestito.
Per esempio, spesso le singole finanziarie decidono di pubblicizzare i loro prodotti parlando di TAN a zero, senza chiarire che potrebbero ancora applicare il TAEG, influendo sull’aumento del costo del prestito. Tuttavia, i siti di comparazione prestiti non hanno alcun interesse a sviare gli utenti e scelgono, quindi, di lavorare con altissima trasparenza, comunicando ogni costo associato al prestito.
Nonostante la grande affidabilità, come i prestiti tradizionali, anche i prestiti online sono un impegno. Quindi, è bene non farsi sedurre dalla loro facilità di richiesta e condurre una comparazione attenta prima di individuare il prestito adatto a sé. Anche dedicare il proprio tempo libero all’educazione finanziaria potrebbe essere un’idea saggia per avere maggiore spirito critico e prendere le proprie scelte in autonomia.