Daniele Valle attacca Alberto Cirio, ancora una volta. L’ultimo terreno di scontro? Il Pnrr. Per l’esponente del infatti, nel piano Fitto-Meloni di rinegoziazione del Pnrr il Piemonte “risulta essere tra le Regioni più penalizzate, con oltre 2 miliardi e 100 milioni di euro di definanziamenti”
“A causa della rinegoziazione dei fondi del PNRR che sta portando avanti il governo Meloni, sono 51 i progetti a rischio in sei Comuni dell’alta e bassa Valle di Susa e dell’area Ovest della cintura torinese, per un totale di 44 milioni di euro. Per la sola Provincia di Torino parliamo di 1971 progetti per un importo di 786 milioni” attacca Valle”.
“Prendendo in considerazione i Comuni di Bardonecchia, Susa, Bussoleno, Collegno, Rivoli e Grugliasco il definanziamento verrebbe a interessare ben 51 progetti per un importo complessivo di 44 milioni di euro” prosegue Valle. "E a causa della rinegoziazione dei fondi del PNRR che sta portando avanti il governo Meloni, sono 30 i progetti a rischio in quattro grandi centri dell’area SUD del torinese, ovvero Moncalieri, Carmagnola, Nichelino e Vinovo, per un totale di 66 milioni di euro", aggiunge ancora Valle.
“Mentre rischiano di venire sacrificati progetti importanti che i nostri Comuni contavano di realizzare con i fondi PNRR e che in molti casi sono già in stato avanzato di realizzazione, il Presidente Cirio è silente - commenta il vice Presidente del Consiglio regionale Daniele Valle - Non una parola di preoccupazione né l’annuncio di un’iniziativa di interlocuzione con la Meloni e con Fitto. Perché Cirio non si fa sentire? La Regione Piemonte non può prendere ancora tempo e osservare passivamente tutto ciò”.