Appelli, parole di pace, richieste di cessate il fuoro. Mai come quest'anno il palcoscenico del Festival di Sanremo è stato la cornice di tematiche di estrema attualità, non solo sul fronte delle guerre, ma anche su quello della violenza di genere e della parità tra i sessi. Ma c'è chi non è soddisfatto di quanto ascoltato (o meglio, di quanto non ascoltato).
E la voce che arriva è quella di Piero Fassino, ex sindaco di Torino ed esponente del Pd. Scrivendo un post sui social (X, ovvero la versione rinnovata di Twitter) Fassino ha voluto sottolineare come "Il 7 ottobre Hamas ha massacrato centinaia di giovani che assistevano pacificamente a un festival musicale. E decine di altri ragazze e ragazzi di quel concerto sono tuttora ostaggi nelle mani di Hamas".
Da un evento musicale all'altro, secondo Fassino c'era un legame che poteva prestarsi al ricordo. "Sconcertante che in un evento musicale come a Sanremo2024 nessuno lo abbia ricordato, mentre non è mancato chi ha usato la parola genocidio contro Israele".
In Breve
domenica 22 giugno
sabato 21 giugno
venerdì 20 giugno
Che tempo fa
Rubriche
Accadeva un anno fa
Attualità