/ Eventi

Eventi | 22 maggio 2024, 17:30

Torino: inaugura la mostra per l'Asta di Beneficenza in collaborazione con la Casa d'aste Sant'Agostino

Il ricavato andrà a favore della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro

Torino: inaugura la mostra per l'Asta di Beneficenza in collaborazione con la Casa d'aste Sant'Agostino

Appuntamento Venerdì 7 giugno 2024 dalle 18, presso la Galleria Böhm Fine Art in Corso Tassoni n. 77/ABC a Torino, per il vernissage con gli artisti: Silvia Rege Cambrin - Rosetta Vercellotti - Jessica Spagnolo - Flaviana Chiarotto - Michele Berlot - Ludovico Poggi - Alderucci Corrado - Laura Marello - Carlo Cammarota - Taraski - Walter Parini 

L’ingresso è libero 

La Galleria d'Arte Böhm Fine Art sosterrà le attività di cura e di ricerca sul cancro dell’Istituto di Candiolo – IRCCS con un'asta benefica che verrà battuta in data 3 ottobre 2024 presso la Sant'Agostino Casa d'Aste in Corso Tassoni n 56, Torino 

L'intero ricavato verrà devoluto alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro 

Il 7 giugno 2024, dalle ore 18, la Galleria Böhm Fine Art allestirà un Vernissage di presentazione degli 11 artisti contemporanei che presenteranno 22 opere dell'arte astratta e figurativa, già presenti sul mercato dell'arte. 

Durante la serata sarà già possibile lasciare delle offerte pre-asta alla Sant'Agostino Casa d'Aste (base d'asta di ogni opera € 100,00). 

La Sant'Agostino Casa d'Aste rinuncia ai diritti d’asta a favore della ricerca 

Gli artisti: 

Silvia Rege Cambrin è nata a Coazze nel 1957, vive e lavora a Giaveno. Pur non avendo compiuto studi artistici, ha sperimentato numerose tecniche: pittura su ceramica, carboncino, acquerello, colori acrilici e ad olio. Con questi ultimi ha potuto attizzare il suo fuoco creativo, ispirata dal profondo desiderio di penetrare l'anima dei soggetti distillandone armonia. Partecipa con successo a mostre personali, collettive e concorsi artistici, conseguendo numerosi premi e riconoscimenti.

Rosetta Vercellotti ha iniziato a dipingere nel 1977.

La sua è una continua ricerca sul colore, ma anche sulla luce e la spiritualità.

È presente nelle biblioteche del Metropolitan Museum of Art e del Guggenheim Museum di New York. Ha esposto in varie mostre personali e collettive in Italia e all'estero.

Jessica Spagnolo è nata a Torino. Dopo la maturità artistica e la laurea in architettura, gran parte della sua formazione avviene con l'artista olandese cosmopolita Marta Nieuwenhuijs. Nel suo stile coniuga l'antico con il concetto di metamorfosi come idea di sperimentazione costante; sua è la ricerca della bellezza e di un nuovo romanticismo, con contenuti sociali. Per l'artista la pittura rappresenta inoltre un veicolo di esplorazione all'interno del proprio sé. Ha vinto diversi premi ed è anche curatrice di mostre nonché live performer.

Flaviana Chiarotto nasce a Loreo (Rovigo) nel 1954, vive e lavora ad Orbassano.

Autodidatta, nel 1990 incontra il maestro Gianni Sesia della Merla, grazie al quale cresce nell'uso del colore. Predilige l'uso della spatola, ed evidenzia un temperamento che si diffonde con amabile immediatezza nella semplicità del sentire e nella genuinità profusa delle opere, i cui soggetti sono i paesaggi e l'astratto e ci parlano del suo essere poeticamente donna.

Michele Berlot nasce nel 1963 a Firenze, dove tutt'ora vive e lavora. Appassionato sia di disegno tecnico sia 'a mano', scopre successivamente la materia e si dedica ad una pittura da lui definita 'informale'. Attualmente utilizza carta e colla mescolata al colore: attraverso numerosi passaggi e sovrapposizioni, arriva quell’equilibrio da cui nasce il quadro: un microcosmo in cui ognuno può immaginare e costruire la propria storia.

Ludovico Poggi è nato a Pietrasanta e risiede a Montignoso, dove si dedica alla pittura. Inizia dipingendo gli oggetti che lo circondano, filtrandoli attraverso la sua personalità; i colori prendono il sopravvento sulla realtà. Da questo primo espressionismo il suo stile si evolve, si dedica ad una pittura più astratta con nuovi protagonisti “tridimensionali”, che aggiunge alle tele per inglobarli nel colore, trasformando il mondo stesso con i criteri della fantasia e della meraviglia.

Alderucci Corrado è nato ad Avola (SR) nel 1946. Nel 1961 arriva a Torino, dove tutt'oggi vive e lavora. Dal 1966 partecipa con successo ad innumerevoli mostre collettive, personali, concorsi e rassegne organizzate da Associazioni e Gallerie. Le sue opere appaiono animate dalle forme più elementari, dall’ancestrale pulsione umana al conoscere attraverso l’esperienza, contrapposta all'odierna percezione virtuale della realtà.

Laura Marello nasce a Torino nel 1973, vive e lavora a Moncalieri. Dopo anni come floral designer, frequenta il corso di Arte Sperimentale di Mario Giammarinaro e decide di proseguire da autodidatta, affascinata dall'uso di materiali quali resine, stucchi, stoffe, colla, dando una forte impronta materica alle sue opere. Nel 2018 arricchisce la sua formazione frequentando lo studio del Maestro Ivo Vassallo.

Carlo Cammarota nasce a Campobasso nel 1949. Si diploma come disegnatore meccanico. Dopo vari lavori decide di dedicarsi all'arte. Usa spesso l'ironia in modo autonomo e indipendente per rappresentare le sue storie dipinte. Il pensiero creativo di Cammarota è caratterizzato da una naturale disposizione nel tradurre in pittura paradigmi dialettici di umori del vivere, con grande ironia e consapevolezza di sé.

Taraski è il nome d’arte scelto da Giancarlo Taraschi, nato nel 1962 a Torino dove vive e lavora. Pittore autodidatta e maestro di aikido, ama investire la tela di energia (Ki in giapponese). Si afferma nel mondo dell’automotive, con una nuova espressione pittorica, denominata “Plexi-car” o “Plexi-boat”. Taraski, per i suoi lavori, adopera modellini da collezione di auto e barche, che sono contemporaneamente ispirazione e parte integrante del dipinto.

Walter Parini nasce ad Arluno nel 1953. Diplomatosi alla scuola salesiana di arti grafiche di Milano, nel 1969 vince il primo premio nazionale per la Didattica Grafica al GEC. È da sempre un versatile innovatore, sia come grafico freelance sia come vulcanico artista. In seguito alla prematura scomparsa della moglie Elena, l'arte gli ha dato la forza di emergere dallo sconforto fino alla creazione della Softlifeart. Tutt'oggi attivo nel campo della pittura e della scultura, vanta anche la creazione di tre libri per bambini. 

Il vernissage rappresenta un'opportunità per dare vita attivamente a questa importante iniziativa benefica. 

Vi invitiamo a condividere con noi questo momento di scoperta e bellezza artistica. 

C.S.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A GIUGNO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di TorinOggi.it su WhatsApp ISCRIVITI

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium