Tra le competizioni calcistiche più chiacchierate al mondo ci sono gli Europei, il cui scopo è cercare di decretare la migliore nazionale del continente in questo sport. Tuttavia, non è sempre il team sulla carta favorito a conquistare l’ambito trofeo, anzi, non mancano mai le sorprese, specie quando si gioca ad alti livelli. EURO 2024 si terrà negli stadi della Germania, e comincerà il prossimo 14 giugno. Siccome non solo è bello parlare delle nazionali favorite, di seguito proponiamo i pronostici sulle possibili sorprese e delusioni, su chi potrebbe vincere il titolo di capocannoniere e di miglior giocatore del torneo.
EURO 2024: le nazionali favorite
Tendenzialmente le favorite per la vittoria finale sembrano essere tre, almeno sulla carta. Tra parentesi, due di queste sono storicamente tra le più vincenti in assoluto quando si parla di questa competizione, per cui si consiglia di ripassare in anticipo l’albo d'oro degli Europei per constatare quelle che sono le nazionali che hanno vinto più delle altre. Francia e Germania sono proprio quelle in grado di aggiudicarsi l’ambito trofeo, poiché hanno una rosa giovane che potrebbe assicurare una grande qualità tecnico-tattica a lungo andare.
Subito dopo c’è l’Inghilterra, in quanto seppur non abbia ancora mai vinto un Europeo ha un organico a dir poco eccellente e variegato in tutti i ruoli. Tuttavia, citiamo anche il Portogallo perché è l’ultimo trofeo che si contende Cristiano Ronaldo, e il campione darà l’anima per riuscire a bissare il successo del 2016. Stando alle quote presenti sui principali siti di scommesse per gli EURO 2024 il Portogallo non è teoricamente tra le favorite, eppure la sua rosa è piena di grandi calciatori pronti a dare battaglia, quindi attenzione a ciò che potrebbe succede.
EURO 2024: le possibili sorprese
Difficile riuscire a individuare le sorprese tra le nazionali considerate underdog, anche perché se fosse così semplice non si parlerebbe di sorprese, per l’appunto. Attenzione alla Turchia di Yildiz e Calhanoglu, squadra ostica per chiunque data la qualità in campo e la densità che i calciatori turchi impiegano ogni qualvolta devono affrontare gli avversari.
Un’altra outsider potrebbe essere la Georgia di Kvaratskhelia, nazionale abile nel dimostrare la sua determinazione sin dalle qualificazioni; anche la Scozia ha diversi giocatori di talento e un calcio caratterizzato da attenzione in fase difensiva, robustezza a centrocampo e velocità in attacco. La Danimarca potrebbe ancora una volta sorprendere dopo quanto mostrato ai Mondiali, e se dovesse passare il girone sarà complicato per chiunque eliminare questo team.
EURO 2024: le possibili delusioni
Nonostante un palmares importante, la Spagna non sembra più quella di una volta, nel gioco quanto negli uomini in campo. Pur figurando nomi illustri e altri meno conosciuti ma di spiccato talento, la fase di transizione non sembra essere ancora passata e c’è chi soffre l’assenza dei senatori. Nello stesso girone curiosamente c’è l’Italia campione in carica, ma che gli azzurri possano ripetersi appare una missione quasi impossibile.
Sulla panchina ora c’è Luciano Spalletti, quindi ci si aspetta comunque di fare bella figura a prescindere da come andrà, però al contrario potrebbe invece essere l’Italia una delle possibili delusioni ad EURO 2024. La Germania ha dal canto suo l’onore di ospitare il torneo, e tornare a vincere in casa e in bello stile appare un’occasione ghiotta, ma al contempo la pressione potrebbe giocare un brutto scherzo.
EURO 2024: chi sarà il miglior giocatore
Sulla carta appare evidente lo scontro a distanza tra Jude Bellingham e Kylian Mbappé, trattandosi dei due calciatori più forti in assoluto di EURO 2024. Entrambi potrebbero vincere rispettivamente con l’Inghilterra e con la Francia, e il miglior giocatore del torneo sarà colui che riuscirà ad alzare il trofeo.
EURO 2024: chi sarà il capocannoniere
Anche qui c’è una sfida a due tra Harry Kane e ancora una volta Kylian Mbappé: l’inglese e il francese si giocheranno il titolo di cannoniere di EURO 2024, ma la voglia del secondo è dettata anche dalla possibilità di aggiudicarsi non solo questo titolo, non solo il trofeo, ma persino il Pallone d’Oro.