Dal 14 al 25 ottobre Torino ospiterà le ‘Settimane dell’Orientamento’ la nuova kermesse, evoluzione del Salone dell’Orientamento, che permette di approfondire la conoscenza dell’offerta formativa presente sul territorio cittadino.
Il nuovo schema triennale delle attività è stato approvato questa mattina dalla Giunta su proposta dell’assessora alle Politiche Educative Carlotta Salerno.
La Città riconosce da sempre il valore dell’orientamento, sia come intervento di prevenzione dell’abbandono scolastico, sia come fattore di inclusione e promozione del benessere degli adolescenti con significative ricadute sull’intera società.
I Servizi Educativi - nello specifico il Servizio Giovani, Diritto allo Studio e Città Universitaria - si impegnano a promuovere iniziative e progetti mirati a rafforzare il successo formativo accompagnando i giovani nelle scelte scolastiche.
A tal fine, negli ultimi anni, si sono svolte diverse attività quali gli incontri suddivisi in quadranti e gli open day al Palaruffini. Inoltre, dopo la pandemia, il Salone dell’Orientamento è diventato digitale, con una piattaforma informativa consultabile in ogni periodo dell’anno e diversi incontri da remoto.
Il sito https://saloneorientamentotorino.it/, che registra oltre 40.000 visite ogni anno, ospita 77 stand digitali curati direttamente dalle istituzioni scolastiche e formative del secondo ciclo di istruzione con materiale multimediale informativo/promozionale e di presentazione delle proprie attività, oltre ad altri materiali e informazioni utili alla scelta che vengono continuamente aggiornati e implementati.
Molteplici le attività svolte nell’ultimo triennio quali, per esempio, gli incontri nei territori, realizzati in collaborazione con gli orientatori del Sistema Regionale di Orientamento-OOP e rivolti ad adolescenti, famiglie e comunità educante per presentare il sistema scolastico e formativo e le iniziative di approfondimento su argomenti tematici specifici volti a supportare i processi di scelta.
Nel prossimo triennio, inoltre, sono in programma incontri fisici su base territoriale realizzati in collaborazione con le circoscrizioni e un percorso dedicato ad hoc alle famiglie e ai ragazzi di supporto alla scelta.
Tutte iniziative che si pongono l’obiettivo di favorire il protagonismo giovanile, la riflessione sulla conoscenza di sé, la lettura del mondo circostante in chiave orientativa e l’acquisizione e/o consolidamento di competenze trasversali e/o specifiche.
La realizzazione delle ‘Settimane dell’Orientamento’ nel triennio comporta una spesa di circa 80mila euro.