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Attualità | 10 ottobre 2024, 19:03

Arrivano 12 mila nuovi libri: la Circoscrizione 5 ospiterà la biblioteca del Centro di Documentazione Storico

In via Stradella 192 una biblioteca di quartiere che potrà contare sui volumi che i volontari del centro avevano iniziato a raccogliere dai primi anni Novanta

La sede della Circoscrizione 5 ospiterà la biblioteca del Centro di Documentazione Storico

La sede della Circoscrizione 5 ospiterà la biblioteca del Centro di Documentazione Storico

La Circoscrizione 5 ha una nuova biblioteca di quartiere. E' stata inaugurata nel pomeriggio di oggi, giovedì 10 ottobre, grazie a un importante lavoro di ricerca del Centro di Documentazione Storico. Saranno infatti a disposizione del pubblico più di 12 mila volumi all'interno del centro civico della Circoscrizione, situata in via Stradella 192. 

Una raccolta iniziata nei primi anni Novanta

Il progetto è stato reso possibile grazie ai tanti volontari che frequentano abitualmente il centro. Infatti la raccolta dei volumi iniziò negli anni Novanta, quando alcuni abitanti del quartiere interessati alla storia del territorio, effettuarono attività di ricerca raggruppando ad oggi ben oltre 10 mila volumi.

"Questa attività, grazie all'interesse della biblioteca centrale, è stata inserita all'interno dello Sbam (il sistema bibliotecario della provincia di Torino, ndr). Abbiamo raccolto circa 10 mila volumi, 12 mila contando anche le riviste – ha dichiarato Maurizio Biasin del Centro di Documentazione Storica – Una raccolta notevole, che trova spazio in un'area molto più ampia, consentendoci di proporci al territorio."

Regione, Comune e Circoscrizione

Il lavoro del centro nel corso degli anni non è certamente passato inosservato agli occhi delle istituzioni, tra cui Regione, Comune di Torino e oggi la Circoscrizione 5. Quest'ultima oltre ad aver consentito il cambio di sede, precedentemente sita in via Principessa Isabella, sostiene anche economicamente importanti progetti come la creazione di un quaderno riguardo la storia del centro. 

"Oggi viviamo un momento importante in cui la Circoscrizione, con il suo centro civico, dà spazio a un importante realtà di territorio – ha commentato l'assessore al Decentramento Urbano Francesco Tresso Sappiamo quanto le Circoscrizioni abbiano avuto fatica negli anni, credo però che un centro come questo possa avvicinare maggiormente la popolazione, creando una fiducia più solida tra cittadini e istituzioni."

"Modello partecipativo, unico in città"

"Ci tengo a ringraziare l'assessorato alla Cultura e la regione Piemonte per il sostegno, speriamo che l'interesse dimostrato per questa iniziativa porti a progetti futuri – ha spiegato il Presidente della 5 Enrico Crescimanno Le attività del centro sono espresse dal suo modello partecipativo, unico caso nella città. La Circoscrizione ha attinto alle competenze del centro storico, decidendo infine di proporre il cambio di sede, proprio per ampliare i servizi forniti alla comunità". 

Negli anni inoltre, vista la grande quantità di materiale raccolto, le attività di ricerca sono state riconosciute anche dal settore accademico, interessando oltre 12 cattedre e più di 300 studenti universitari in attività didattiche. Attività che tra la fine degli anni Ottanta e l'inizio degli anni 2000, hanno consentito la realizzazione di 4 volumi, riguardo il profilo storico del territorio, promosso dall'Università di Torino e oggi esposto nella nuova sede del centro storico.

Marco D’Agostino

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