/ Scuola e formazione

Scuola e formazione | 25 ottobre 2024, 10:20

Fondazione CRT, il Premio Lagrange 2024 alla prof.ssa González

Il riconoscimento per le sue ricerche di impatto globale sulle politiche pubbliche e la vivibilità

Fondazione CRT, il Premio Lagrange 2024 alla prof.ssa González

La prof.ssa Marta C. González, docente in pianificazione urbana e regionale e in ingegneria civile e ambientale presso l'Università della California Berkeley, ed esperta di scienza dei sistemi complessi, è stata insignita ieri sera del Premio Lagrange - Fondazione CRT 2024 per i suoi contributi innovativi e pioneristici nel campo della scienza delle reti e dell'intelligenza artificiale applicata alle infrastrutture urbane e alla sostenibilità ambientale.


Attraverso il suo approccio interdisciplinare e la capacità di trasformare vasti volumi di dati digitali in modelli matematici, la scienziata americana ha aperto nuove strade nello studio e nella pianificazione della mobilità urbana, nell'integrazione dei veicoli elettrici e nella prevenzione di incendi boschivi catastrofici. Il suo lavoro, riconosciuto a livello internazionale, ha implicazioni significative sulle politiche pubbliche e la vivibilità delle città, e contribuisce a creare comunità più resilienti e sostenibili. 


Le disparità in termini di qualità della vita e disponibilità di servizi nelle popolazioni urbane influiscono negativamente sull’ambiente naturale e sociale. Attraverso il lavoro di ricerca della professoressa è possibile usare sorgenti di dati non tradizionali da piattaforme digitali per illuminare le interazioni tra le persone, le infrastrutture, lo spazio costruito e l'ambiente al fine di pianificare il benessere sociale. 


Mediante il nostro lavoro – afferma Marta C. González – convertiamo i dati in conoscenza per indirizzare gli interventi e la pianificazione delle città utilizzando metodi di fisica statistica potenziati dalla scienza delle reti e dall’Intelligenza Artificiale. Siamo stati tra i primi a utilizzare fonti di dati su larga scala, raccolti passivamente da dispositivi di tracciamento, per sviluppare modelli di mobilità quotidiana su scala urbana. A Berkeley in California, ad esempio, abbiamo ampliato questo orizzonte includendo anche la pianificazione delle infrastrutture e l'impatto ambientale. In questo momento storico abbiamo bisogno di nuovi modelli per rendere le città più vivibili e meno inquinate. Nell'ambito delle scienze sociali è evidente che la disponibilità di grandi quantità di dati ha notevolmente ampliato le possibilità di studiare la società e il comportamento umano attraverso il prisma delle analisi computazionali. Questo approccio è sempre più indispensabile, poiché la società si orienta verso i dati raccolti su grande scala come complemento ai metodi tradizionali della teoria economica. Inoltre, le agenzie di policy making stanno spostando sempre di più il loro interesse su studi che lavorano con grandi volumi di dati raccolti attraverso le tecnologie digitali. É proprio in questa area che la scienza dei dati può estrarre nuova conoscenza



A seguire la cerimonia pubblica di consegna del Premio Lagrange-Fondazione CRT 2024 e un seminario della prof.ssa González, si è svolta una discussione intorno al tema “La sostenibilità nell’era dell’Intelligenza Artificiale”, alla quale hanno preso parte il Prof. Fabio Pammolli, Presidente della Fondazione AI4Industry e la Prof.ssa Fosca Giannotti della Scuola Normale Superiore di Pisa, moderati dal giornalista, Bruno Ruffilli. Hanno chiuso i lavori la Presidente di Fondazione CRT, Prof.ssa Anna Maria Poggi e il Presidente di ISI Foundation, Prof. Alessandro Vespignani.




PREMIO LAGRANGE – FONDAZIONE CRT: L'ALBO D'ORO

2023 Tina Eliassi-Rad (Professoressa di Computer Science alla Northeastern University di Boston)

2019 Iain D. Couzin (biologo, UK) e David Gruber (biologo ed esploratore, USA)

2018 César Hidalgo (fisico, Cile/USA)

2017 Danielle S. Bassett (fisica e neuroscienziata, USA) 

2016 John Brownstein (epidemiologo, Canada)

2015 Panos Ipeirotis (informatico, Grecia) e Jure Leskovec (informatico, Slovenia)

2014 Mark Newman (fisico, UK)

2013 Duncan J. Watts (sociologo e studioso di reti sociali, Australia) 

2012 Lada Adamic (studiosa di reti sociali, USA) e Xavier Gabaix (economista, Francia)

2011 Albert László Barabási (fisico, Ungheria/USA)

2010 James J. Collins (bioingegnere, USA)

2009 Giorgio Parisi (fisico, Italia)

2008 Yakov Grigorievich Sinai (matematico, Russia) e William Brian Arthur (economista, UK)

comunicato stampa

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium