Manca poco alla Grande invasione, che si terrà dal 30 maggio al 2 giugno 2025 in contemporanea a Ivrea, ad Aosta e, per la prima volta, anche a Chieri. Il festival è curato da Marco Cassini e Gianmario Pilo, con Marianna Doria e Ludovica Giovine per la Piccola invasione, che a Ivrea e Aosta propone numerosi appuntamenti dedicati ai più giovani.
A Chieri l’evento è organizzato in collaborazione con il Comune di Chieri e la Biblioteca Civica Nicolò e Paola Francone, con il patrocinio di Città Metropolitana di Torino, e con il sostegno di Caffè Vergnano e del centro commerciale Il Gialdo, con il coinvolgimento di Libreria Della Torre – Ubik, Mondadori Centro Storico e Mondadori Il Gialdo.
A Ivrea il festival è realizzato con il patrocinio e sostegno del Comune di Ivrea e di Regione Piemonte e con il contributo di Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione Guelpa Ivrea, Camera di Commercio di Torino, Siae e Fondazione Cesare Pavese.
CHIERI.
Venerdì 30 maggio l’Invasione a Chieri parte dalle librerie della città, con tre incontri che vedranno protagonisti Vanni Santoni, Giorgia Antonelli, Laura Pezzino e Ezio Abbate. Dopo il momento inaugurale, all’Auditorium Leo Chiosso Stefano Nazzi chiude il primo giorno di festival con l’appuntamento Perugia, 1° novembre 2007: le indagini, i media, il processo.
Ogni mattina la rassegna stampa, con la lettura e il commento dei principali quotidiani, è a cura di Simonetta Sciandivasci, firma della Stampa.
La giornata di sabato è dedicata alle lezioni: la prima si intitola L’arte e la scienza ed è a cura di Marco Leona, che a New York dirige il laboratorio scientifico del Metropolitan. A seguire, Il tempo della fragilità del filosofo Matteo Saudino, Love story: Jane Birkin e Serge Gainsbourg di Paola De Angelis, Pochi poveri: il mondo del troppo e il paradosso di Massimo Troisi con Giuseppe Civati, Come sopravvivere se fai parte della comunità LGBTQ+ con la cooperante Carla Vitantonio.
Sono in programma le presentazioni dei romanzi L’aria che respiri era una casa, di Eleonora Daniel, Un amore di contrabbando di Nicola Muscas, Leggere Dante a Tor Bella Monaca di Emiliano Sbaraglia, Ma io quasi quasi di Michele Bitossi, Vite nell’oro e nel blu di Andrea Pomella, Macaco di Simone Torino. Come ospite internazionale è attesa la statunitense Jessica Anthony, tradotta in più di dodici paesi, con la presentazione del suo ultimo lavoro Il colpo segreto, in cui viene condensata, nel racconto di una sola giornata, la storia di un matrimonio (e di un’epoca) la cui perfezione si sta incrinando per sempre. Ruotano intorno al mondo dei libri anche gli eventi Un incipit è per sempre, tappa del tour del primo talent letterario itinerante per aspiranti scrittori, e il reading poetico musicale IoDrama, con Valerio Vigliaturo, Giovanni Aquino, Mario Benassai e Michelangelo Tommaso.
A Chieri il festival si chiude con Case, libri, tv, viaggi, fogli di giornale in cui Gianmario Pilo intervista Gabriele Romagnoli e Paola Saluzzi.
Tutti gli eventi sono gratuiti, con ingresso libero fino a esaurimento posti.
IVREA.
A Ivrea sono decine gli incontri in programma. Sabato, al Teatro Giacosa, Roberto Saviano, racconterà la storia della vittima di mafia Rossella Casini a partire dal suo ultimo libro L'amore mio non muore. Teresa Ciabatti presenterà Donnaregina, in cui a una giornalista viene chiesto di intervistare un boss mafioso. In una sorta di rievocazione avventurosa, Paolo Rumiz terrà un incontro dal titolo Bella e perduta, dedicato all’Italia garibaldina. Con il reading Son qui: m'ammazzi Francesco Piccolo rilegge tredici capolavori letterari italiani e i loro protagonisti maschili, chiedendosi se e in quale modo questi abbiano contribuito a legittimare il mito della maschilità e la cultura virile. Altri scrittori e scrittrici che a Ivrea presenteranno i loro libri sono Giada Messetti, Luca Misculin, Vanni Santoni, Giulia Caminito, Laura Marzi, Daniele Cassandro, Alessio Torino, Davide Longo e Alessandra Colarizi.
La casa editrice ospite è Adelphi. Chiara Valerio inaugura la tredicesima edizione della Grande invasione a Ivrea con un talk su Fleur Jeaggy; a seguire si terrà l’incontro Simenon racconta Simenon, nel quale, in dialogo con Filippo Battaglia, John Simenon ricorderà il padre Georges Simenon. Domenica Emanuele Trevi racconta il libro di Philip Roth Portnoy, primo titolo dell’autore pubblicato da Adelphi, in uscita a maggio nella nuova traduzione di Matteo Codignola.
Nuovi format si mischiano ad altri già amati dal pubblico dell’Invasione. In La nostra carriera di lettori Riccardo Falcinelli e Marco Leona, in dialogo, tracciano il percorso dei libri che li hanno formati. Con Stephen chi?, in tre incontri Giulio d’Antona e Jacopo Cirillo cercheranno di convincere Matteo B. Bianchi, la traduttrice Martina Testa e infine tutte le persone presenti a leggere Stephen King. Mio cugino è l’appuntamento condotto da Mauro Pescio e Stefano Malatesta all’interno del quale gli ospiti devono indovinare quali storie siano vere e quali inventate. Anche quest’anno Matteo B. Bianchi torna alla conduzione del Late show, in cui intervisterà Jake La Furia e sarà in conversazione con Daniele Cassandro in un incontro dal titolo One Hit Wonder.
Non mancano gli spazi dedicati ai podcast. Tutti prodotti da Rai Play Sound, saranno presentati La rivoluzione alla radio: microfoni femministi dagli anni Settanta di Vanessa Roghi, Tale padre di Mauro Pescio e Cose nostre di Emilia Brandi.
Con Simone Pieranni e Pierluigi Vaccaneo si parlerà di Era sempre festa. Cesare Pavese in podcast.
Inoltre, a occuparsi della rassegna stampa del mattino sarà il conduttore di Morning Nicola Ghittoni, giornalista del Post.
Presentati da Federica Antonacci, Martino Gozzi e Alessio Torino, il festival sarà l’occasione per conoscere sei autori e autrici esordienti: Antonio Galetta (Pietà, Einaudi), Ilaria Grando (Lettere minuscole, TerraRossa), Beatrice Benicchi (Non per cattiveria, Gramma Feltrinelli), Eleonora Daniel (La polvere che respiri era casa, Bollati Boringhieri), Edoardo Vitale (Gli straordinari, Mondadori), Beatrice Sciarrillo (In trasparenza l’anima, 66thand2nd). I tre eventi sono realizzati con il sostegno del MiC e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea”. Gli appuntamenti con gli esordienti europei, Kike Cherta (Spagna), Maria Karpińska (Polonia), e Pete Wu (Paesi Bassi), sono organizzati in collaborazione con Scuola Holden nell'ambito del Cela (Connecting Emerging Literary Artists), progetto internazionale di sviluppo talenti cofinanziato dal programma Europa Creativa dell’Unione Europea.
Per un totale di sette ospiti internazionali, il festival si prepara ad accogliere quest’anno, oltre alla statunitense Jessica Anthony, anche il britannico William Atkins, che sarà all’Invasione con Tre isole, in cui si raccontano tre storie di esilio e la colombiana María Ospina Pizano, con una raccolta di racconti in cui sono i corpi a narrare ciò che accade alle protagoniste che li abitano.
Nei giorni della Grande invasione saranno visitabili otto mostre: Letture a matita di Antonio Pronostico (Mama B e Kölla, a cura di Galleria Caracol), la mostra brutt* di Auroro Borealo feat. Warde (Graphic Fighters), Tèlos - L’ignoto che ci abita di Giulia Osella (ICO), Sintomalìa, tracce di scrittura poetica del corpo di Silvia Papa (Open Art House), Attirare l’attenzione di Stefano Fiorina (Spritz), Tavole ottometriche poetiche di Alessandro D’Aquila (Santa Marta).
Alla Libreria antiquaria Mazzola, nell’ambito della mostra di Elena Mirandola, si terrà il reading poetico C’è urgenza di azzurro di Vasco Mirandola. L’inaugurazione alla Galleria del libro della mostra Immagini d’acqua di Piero Macola, che ha realizzato l’illustrazione ufficiale di questa edizione del festival, sarà seguita da un dialogo tra l’artista e Antonio Pronostico.
Sul tema del lavoro si terranno tre appuntamenti: Stefano Zordan, fondatore di OLI Olivetti Leadership Institute sarà in dialogo con Beppe Pezzetto e con Luciana De Laurentis, in due incontri dedicati rispettivamente alla leadership adattiva e allo smart working. La rivoluzione delle vendite. Ugo Galassi e il sistema commerciale Olivetti è il titolo dell’incontro con Domenico Osella e Bruno Lamborghini.
In occasione dell’ottantesimo anniversario di Confindustria Canavese, inoltre, è in programma Qui si fa l’Italia, con Lorenzo Baravalle, Lorenzo Pregliasco e il Presidente di Confindustria Paolo Conta.
A distanza di venticinque anni, il regista Marco Ponti approfondisce i contenuti del film Santa Maradona, in occasione dell’edizione speciale della sceneggiatura a sostegno della Fondazione Piemontese per la ricerca sul cancro di Candiolo.
Maschi che piangono poco è il tema del libro di Alberto Penna, in dialogo con Paola Saluzzi, in un appuntamento organizzato a sostegno di Violetta – La forza delle donne, associazione eporediese impegnata a diffondere la cultura della prevenzione della violenza di genere. Nell’incontro Giocano tutte. Donne, sport, disabilità: racconti che cambiano le regole, con Caterina Caparello, Elena Miglietti e Annalisa Cerrone, si celebrano le storie che aprono spazi nuovi nello sport e nell’immaginario. In Lo spazio non è neutro, Ilaria Crippi mette a nudo gli aspetti culturali dei discorsi sull’accessibilità.
Sono già aperte le prevendite delle lezioni, curate da 17 ospiti che si concentreranno su altrettanti temi, come per esempio la crisi climatica, la fragilità, l’immaginazione e il design, ognuna sviluppata in un ciclo di tre incontri, per un totale di 51 lezioni. Ai nomi che il pubblico della Grande invasione ha già avuto modo di apprezzare in passato, voci autorevoli del panorama culturale italiano, si aggiungono l'autrice e conduttrice radiofonica Paola De Angelis, il graphic designer Riccardo Falcinelli, il linguista Giorgio Moretti, i giornalisti Stefano Nazzi e Gabriele Romagnoli, il narratore Alessio Torino. I biglietti si possono acquistare presso la Galleria del libro (via Palestro, 70; tel. 0125.641212; ivrea@ubiklibri.it) e online sulla piattaforma Eventbrite. Ogni lezione ha il costo di 7 euro, ma da quest'anno per la prima volta sono previsti dei pacchetti a prezzo scontato. Gli ospiti che terranno le lezioni sono Bruno Arpaia, Giulia Caminito, Iaia Caputo, Daniele Cassandro, Marta Ciccolari Micaldi (La McMusa), Giuseppe Civati, Paola De Angelis, Riccardo Falcinelli, Fabio Geda, Marco Leona, Giorgio Moretti (Una parola al giorno), Stefano Nazzi, Gabriele Romagnoli, Matteo Saudino, Andrea Staid, Alessio Torino, Carla Vitantonio.
La piccola invasione. La casa editrice ospite della Piccola invasione quest’anno è Topipittori, nata a Milano più di vent’anni fa e specializzata in libri illustrati per bambini e ragazzi, presente con otto incontri. A raccontare la storia e le attività della casa editrice saranno i fondatori Giovanna Zoboli e Paolo Canton, insieme alla scrittrice Giusi Quarenghi, la quale sarà protagonista anche dell’incontro dedicato al suo Ascolta. Salmi per voci piccole: un libro a partire dal quale si apre una porta verso gli antichi testi, costruendo ponti di lettura e comprensione fra la tradizione biblica e la nostra vita. Sabato 31 doppio appuntamento con Bruno Tognolini, scrittore e autore televisivo di programmi come L’albero azzurro e La melevisione: in un inedito dialogo con Giorgio Moretti (Una parola al giorno), costruito appositamente per il pubblico della Piccola invasione, il primo evento è dedicato all’etimologia delle parole, spiegata in modo comprensibile a tutti i partecipanti, adulti e bambini dagli otto anni in su. Più tardi, nello stesso giorno, Tognolini sarà al Teatro Giacosa con l’incontro tratto da Canti dell’inizio. Canti della fine, la sua ultima raccolta di poesie scritta a quattro mani con Silvia Vecchini.
Due i laboratori condotti da Pia Valentinis, vincitrice della XXI edizione del Premio Andersen nella categoria Miglior illustratore. Il primo è Una figura di me, pensato per migliorare la propria manualità e al tempo stesso imparare a guardare e a divertirsi, sperimentando varie tecniche di disegno e composizione. Il secondo, In fondo al vaso, sviluppa le capacità creative dei partecipanti, invitandoli a creare una figura a partire da suggestioni pescate da due vasi.
Anche i più grandi troveranno diversi incontri adatti a loro. Christian Raimo terrà un talk dal titolo Barrilete cosmico: come Maradona ci insegna a insegnare, pensato principalmente per educatori, insegnanti e genitori. Gabriele Pino e Lilith Moscon dialogano intorno ai rispettivi Bestiari, uno dedicato alle creature fantastiche del folklore italiano e l’altro scritto ispirandosi a quelli medievali, dove la natura e le caratteristiche degli animali venivano descritte per trarne insegnamento, dando così vita a un Bestiario familiare. Moscon condurrà anche la passeggiata letteraria a partire dal suo romanzo Xenia contro il tempo, finalista del Premio Andersen 2025 Miglior libro oltre i 12 anni. La questione ambientale è al centro del fumetto Il limite del mondo di Francesco Memo e Barbara Borlini, sociologi e illustratori che, attraverso due storyline, affrontano il tema della crisi climatica e le sue conseguenze in città e in campagna.
L’incontro dedicato a ragazzi e adulti con Giulia Muscatelli, autrice di Io di amore non so scrivere, parte dalla domanda: che cos’è l’amore per gli adolescenti? Nel libro, le parole che ragazzi e ragazze usano per parlare dell’amore vengono tradotte in racconti, scoprendo che la narrazione che ne fanno gli adulti non sempre li rispecchia.
Per tutti i giorni del festival tornano alcuni appuntamenti molto cari al pubblico dell’Invasione, quali i laboratori dedicati alla natura Vivere i parchi, le rappresentazioni teatrali di Asini si nasce, le letture animate di Francesca Leoni per Supercalibook e di Elena Mez per Ad alta voce. Anche in questa edizione Martina Russo terrà l’incontro Cosa leggo quest’estate?, fornendo numerosi consigli di lettura.
La chiusura della Piccola invasione, lunedì pomeriggio, è affidata allo spettacolo teatrale Di mare, di terra e di altri incantesimi, scritto e interpretato da Manuela Celestino e Umberto Poli.
La piccola invasione abbraccerà tutto il Canavese, grazie al coinvolgimento delle scuole di cinque istituti comprensivi e circa settecento studenti, che parteciperanno a incontri e laboratori nella giornata di venerdì, e attraverso le collaborazioni con le associazioni del territorio.
Il programma è disponibile sul sito www.lagrandeinvasione.it