Sapete qual è la creatura più forte del pianeta? Sorpresa! Il più forte non è l’elefante, ma lo scarabeo rinoceronte e non serve andare in Africa per osservarlo. Con un po’ di fortuna, infatti, potrete incontrarlo anche tra l’erba del giardino di casa.
E qui apriamo una parentesi. La Terra è il pianeta degli insetti. Gli artropodi costituiscono infatti oltre l’80% di tutte le specie animali conosciute e al loro interno, neanche a dirlo, sono proprio gli insetti a farla da padrone con più di un milione di specie descritte.
L’incontro con lo scarabeo rinoceronte (Oryctes nasicornis) avviene puntualmente tra l’inizio di giugno e la fine di luglio, la sua fiera e robusta figura è inconfondibile, caratterizzata da una splendida livrea rosso-castano lucida, che risalta soprattutto sulle grandi elitre, le ali sclerificate.
Proprio come il grande mammifero da cui prende il nome, il maschio si riconosce dal corno che spunta dalla sua testa. Anche la femmina presenta un corno cefalico anche se molto più piccolo. Si nascondono sotto terra e nei legni marcescenti, dove trovano rifugio durante la notte e dove la femmina, dopo l’atto riproduttivo, depone le uova.
Il corno di questi scarabei non è solo da mostrare; ha una funzione molto importante. I maschi lo usano per combattere con altri maschi quando si tratta di conquistare l’attenzione di una femmina durante la stagione dell’accoppiamento. È un vero e proprio duello nella giungla!
Questo insetto appartenente alla famiglia degli Scarabaeidae e alla sottofamiglia Dynastinae non è solo uno spettacolo da vedere, ma è anche dotato di una forza straordinaria. Lo scarabeo rinoceronte riesce nell’impresa di sollevare oggetti pesanti 850 volte il suo peso corporeo (2,4 g). Per fare un rapporto, è come se un uomo sollevasse circa 65 tonnellate! Potrebbe spostare dei camion, dei tir e sì, anche un elefante!
Ciò che rende ancora più impressionante questa capacità di sollevamento dei pesi è che gli scarabei rinoceronte non hanno alcun tipo di muscoli evidenti. Invece, utilizzano una combinazione di leva e struttura fisica per sollevare i carichi. La loro corazza esterna, costituita da uno strato di chitina (il biopolimero di cui sono costituiti gli esoscheletri di coleotteri e crostacei), è incredibilmente resistente e può sopportare enormi quantità di pressione.
Ma quali sono le ragioni per cui questi insetti sviluppano una tale forza? La risposta è legata alla loro missione. Gli scarabei rinoceronte sono noti per scavare buche sotterranee dove proteggere le uova. Perciò devono spostare quantità considerevoli di terra e la loro struttura corporea è adattata appunto allo scopo.
Uno dei fatti più affascinanti è il ciclo di vita. Lo scarabeo rinoceronte passa la maggior parte dell’esistenza sotto forma di larva e mangiando il più possibile per accrescere la sua massa corporea. Le larve si nutrono di legno marcio e materia vegetale in decomposizione, giocando un ruolo cruciale nell’ecosistema, aiutando a riciclare i nutrienti nel suolo. Dopo aver passato quasi 2 anni in modalità larvale si evolve nello stadio adulto (senza più bisogno di nutrirsi, perché utilizza le riserve accumulate negli stadi larvali), diventando il bestione che conosciamo. Purtroppo, questa sua “invulnerabilità” dura solo poche settimane, dopodiché muore.
Finita qui? Niente affatto, gli scarabei rinoceronte sono in grado di volare e vederli spiccare il volo è uno spettacolo nello spettacolo. Sollevano infatti le elitre e dispiegano le ali membranose, alzandosi come pesanti elicotteri ed emettendo un forte ronzio.
Nonostante la loro apparenza intimidatoria e la loro forza fenomenale, gli scarabei rinoceronte sono creature molto pacifiche. Hanno abitudini crepuscolari e notturne, infatti si possono incontrare degli esemplari adulti durante la notte, attratti dalle fonti luminose, mentre sono alla ricerca di un compagno/a.
In conclusione, questi insetti sono un esempio straordinario di come la natura possa dare vita a creature che superano le aspettative e ci insegnano che la grandezza non sempre dipende dalle dimensioni.
Quindi, la prossima volta che incrociate uno scarabeo rinoceronte, ricordate di apprezzare la sua importanza e di ammirare la sua forza straordinaria.