La Città di Torino avvia la redazione degli atti di stato civile in modalità esclusivamente digitale, grazie all'adesione all'Archivio nazionale informatizzato dei registri dello Stato Civile (Ansc), la piattaforma unica e centralizzata, gestita dal Ministero dell’Interno. Il primo atto interamente in digitale è stato redatto per la piccola Melissa, la prima bambina nata a Torino e registrata con il nuovo sistema.
Con l’ingresso nel sistema Ansc, l’anagrafe di Torino abbandona definitivamente - dopo 159 anni - i registri cartacei, adottando una gestione digitale che renderà più semplice, sicura e veloce la registrazione, archiviazione e conservazione degli atti, che avranno pieno valore giuridico e, a breve, la piattaforma consentirà anche il rilascio di certificati ed estratti attraverso i servizi dedicati. I cittadini potranno sottoscrivere i documenti tramite Spid o Cie; resta comunque possibile la firma in modalità tradizionale per chi non dispone di un’identità digitale.
Tutti gli atti di stato civile - nascita, matrimonio, unioni civili, separazioni e divorzi, decessi e cittadinanze - saranno generati, registrati e conservati in formato digitale, garantendo l’accessibilità dei dati su scala nazionale e in tempo reale da parte di tutti gli enti pubblici che avranno aderito al sistema Ansc (l’obbligo di adesione scade il 31 dicembre 2026).
“Ad oggi Torino è la città più popolosa che ha aderito all'Archivio nazionale informatizzato dei registri dello Stato Civile - ha commentato l’assessore ai Servizi anagrafici, Francesco Tresso -. Questo passaggio rappresenta un ulteriore importante passo verso la semplificazione amministrativa, con vantaggi concreti per i cittadini, che avranno un aggiornamento dei loro dati in tempo reale con il conseguente beneficio di ottenere i propri atti e certificati con maggiore velocità, efficienza e sicurezza da qualsiasi Comune, indipendentemente dal proprio luogo di residenza e di formazione dell’atto”.
Il progetto è stato finanziato con i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza nell’ambito della Missione 1, Componente 1, Investimento 1.4.4 ”Estensione dell’utilizzo dell’anagrafe nazionale digitale (Anpr) – adesione allo stato civile digitale (Ansc)”, promosso dal Dipartimento per la Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri.














