Nel corso della missione istituzionale a Rio de Janeiro per il Vertice mondiale dei sindaci 2025 della rete globale C40, il sindaco Stefano Lo Russo ha incontrato Samer Saliba, direttore City Practice del Mayors Migration Council, organizzazione internazionale che riunisce città impegnate a promuovere politiche inclusive e solidali in materia di migrazione.
Torino è stata selezionata a seguito di bando competitivo tra le sei città nel mondo che riceveranno un investimento fino a 500mila dollari dal Global Cities Fund for Migrants and Refugees, a sostegno del progetto “Corridoi lavorativi: dai progetti al processo”. Si tratta di un riconoscimento importante che premia l’impegno della Città nel promuovere percorsi di mobilità lavorativa regolare e sicura, mettendo in contatto persone in cerca di opportunità professionali in Uganda con aziende italiane che necessitano di manodopera qualificata.
In collaborazione con il settore privato, il programma prevede orientamento al lavoro, formazione pre-partenza, supporto linguistico e assistenza completa, con l’obiettivo di creare un modello innovativo e replicabile di inclusione economica e sociale, capace di rispondere anche alle esigenze del sistema produttivo nazionale.
“Questo è il futuro della solidarietà globale, da città a città – sottolinea il sindaco Stefano Lo Russo – Torino ha fatto da sempre dell’accoglienza e dell’inclusione una parte essenziale della propria identità. Il riconoscimento ottenuto con il Global Cities Fund ci consente di sviluppare ulteriormente il progetto dei corridoi lavorativi, un’iniziativa che dimostra come sia possibile costruire percorsi migratori regolari, etici e sostenibili. In un Paese come l’Italia, che affronta una complessa sfida demografica e industriale, l’immigrazione regolare rappresenta una reale esigenza e una risorsa strategica per il presente e per il futuro".














