Visione, connessione, crescita. Tre parole chiave per raccontare il debutto piemontese del SESHAT DAY, il nuovo format B2B itinerante dedicato agli amministratori di condominio e ai professionisti dell’abitare, che lo scorso 24 ottobre ha acceso il salone eventi della Porta delle Langhe di Cherasco con un pomeriggio denso di contenuti, contaminazioni e idee per il futuro della professione.

A condurre l’evento, la giornalista e divulgatrice Renata Cantamessa, capace di unire divulgazione e storytelling: “Questo non è solo un evento – ha esordito – ma un cantiere di visioni, dove ogni professionista è chiamato a portare il proprio contributo. Il tempo oggi non si misura in ore, ma in trasformazioni”.
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Un ritmo vivace e un pubblico numeroso, qualificato e altamente motivato hanno scandito gli interventi dei protagonisti di un appuntamento che ha voluto segnare un cambio di paradigma nel modo di intendere l’amministrazione condominiale: meno solitudine, più rete, più qualità del tempo e delle relazioni.Marco Demonte: restituire tempo e valore agli amministratori
Cuore del progetto e padrone di casa del SESHAT DAY, Marco Demonte, co-fondatore di Seshat e ideatore del format, che ha aperto i lavori raccontando la genesi del modello: “Dopo trent’anni di esperienza nell’edilizia e nell’amministrazione condominiale – ha spiegato – ho sentito il bisogno di restituire tempo ai professionisti, di liberarli dalla frenesia e restituire dignità e visione a una figura spesso percepita come solitaria”.

Ispirata all’antica dea egizia della conoscenza e dell’architettura, Seshat nasce come ecosistema imprenditoriale a sostegno degli amministratori, fondato su tre pilastri: consulenza legale continuativa, applicazioni di Intelligenza Artificiale e formazione evolutiva tramite la SESHAT ACADEMY.
“L’amministratore del futuro – ha aggiunto Demonte – è un manager delle relazioni, un gestore del tempo e della fiducia. Il nostro obiettivo è supportarlo senza sostituirlo, renderlo più libero, competente e sostenibile”.
Cristina Di Bartolo: il legale al fianco dell’amministratore
Sul palco, l’avvocato Cristina Di Bartolo ha presentato “Lex & Domus”, progetto di consulenza legale continuativa dedicato agli amministratori di condominio. Con tono empatico e diretto, ha raccontato il “perché” della sua iniziativa: “La casa non è solo un bene patrimoniale, è memoria, appartenenza, valore. Gli amministratori ne sono i custodi silenziosi, e non devono affrontare tutto da soli”.

Il suo approccio, definito di “consulenza evolutiva”, propone una presenza legale costante accanto ai professionisti, capace di prevenire conflitti e restituire autorevolezza alla figura dell’amministratore: “Quando l’avvocato affianca l’amministratore in assemblea o risponde alle richieste dei condomini – ha spiegato – cambia la percezione stessa del ruolo: cresce la fiducia, si rafforza la credibilità e si riduce lo stress”.
Luigi Gallareto: Intelligenza Artificiale e competenza umana
In collegamento, l’avvocato Luigi Gallareto, co-fondatore di Seshat e formatore di punta di ANACI (Associazione Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari), ha guidato il pubblico in un viaggio nell’era dell’Intelligenza Artificiale applicata alla gestione condominiale. “L’IA non sostituisce la competenza: la potenzia – ha sottolineato – È un alleato che libera tempo, riduce i margini d’errore e permette al professionista di concentrarsi sulle relazioni umane e strategiche”.
Gallareto ha poi mostrato come le nuove piattaforme digitali possano automatizzare attività ripetitive, gestire archivi documentali e persino supportare la manutenzione predittiva degli edifici, restituendo all’amministratore il bene più prezioso: il tempo.

Connection Booster: la magia delle relazioni
Nella seconda parte del pomeriggio, la scena è passata al workshop esperienziale “Connection Booster”, condotto da Marina Gambera e Marco Franceschini di Private Community. Un laboratorio di soft skill e stili comportamentali, dove i numerosi partecipanti hanno sperimentato l’arte della comunicazione autentica. “Ogni studio è un piccolo ecosistema umano – ha ricordato la Gambera – e saper comunicare in modo costruttivo significa migliorare relazioni e risultati”.

Il workshop ha rappresentato il cuore divulgativo dell’evento: un momento di formazione dinamica e partecipata, nel quale i professionisti hanno potuto conoscersi, confrontarsi e rivalutare la centralità dei beni relazionali.
Partner e sostenitori: l’innovazione si costruisce insieme
Il SESHAT DAY è stato anche una vetrina di partnership d’eccellenza. Banco Azzoaglio, rappresentato dal responsabile dell’area retail Sandro Belerio, ha sottolineato l’importanza della figura dell’amministratore come “snodo strategico dell’economia locale”: “Gestire un condominio oggi è come gestire un’azienda. Servono strumenti finanziari, ma anche visione e supporti tecnologici”.

Martina Di Brigida, giovane socia di EdilSpiderwork, ha portato invece la voce di chi costruisce – anche in termini di innovazione – le nuove altezze dell’edilizia verticale.

A seguire Fabio Verallo, responsabile commerciale per il Piemonte di SOENG, Dives e Automat Group, ha illustrato le sinergie nel campo dell’efficientamento energetico e delle automazioni condominiali, mentre Paolo Camagna di Energy Team Service ha mostrato come l’analisi predittiva dei consumi e la lettura remota dei dati possano migliorare la sostenibilità e la gestione del calore negli edifici.
Un network tra Liguria e Piemonte
Con il SESHAT DAY, si è rafforzata la connessione già collaudata su altri ambiti tra Liguria e Piemonte, due territori ufficialmente pronti per costruire una rete di amministratori preparati, digitali e resilienti. Tra applausi e decine di strette di mano, la sensazione comune era chiara: il futuro dell’amministrazione condominiale non si subisce, si costruisce.
Email: info@seshatsrl.it
Sito: www.seshatsrl.it

















