Questa mattina, 20 novembre, la classe V C della scuola primaria Sibilla Aleramo di Torino è stata ricevuta a Palazzo Civico, nella Sala Rossa del Consiglio Comunale, per celebrare la vittoria ottenuta al Premio Teresa Sarti Strada, promosso da Emergency, nella categoria “elaborati grafici”.
La cerimonia si è svolta alla presenza della Presidente del Consiglio Comunale Maria Grazia Grippo, dell’Assessora all’Istruzione Carlotta Salerno e del Consigliere Pietro Abbruzzese, da sempre impegnato nella promozione dei valori di pace e cooperazione.
L’Assessora Salerno ha rivolto un sentito ringraziamento alla classe per il lavoro svolto, sottolineando l’importanza della testimonianza offerta dagli alunni e ricordando la figura di Gino e Teresa Strada, il loro impegno quotidiano per costruire la pace e il loro modo di agire partendo dall’ascolto dei più piccoli.
Durante la cerimonia, i bambini hanno illustrato il loro elaborato grafico e hanno recitato una poesia dedicata alla pace, condividendo il senso e la forza del messaggio che hanno voluto rappresentare.
La scuola torinese si è aggiudicata il premio presentando un’opera realizzata su cartoncino che raffigura le due facce dello stesso mondo: da un lato la pace, la convivenza e la solidarietà; dall’altro la guerra, la violenza e la sopraffazione. L’elaborato, prodotto quando gli alunni frequentavano la IV C della primaria, è stato premiato insieme ai lavori delle altre otto scuole vincitrici nelle diverse categorie del concorso: disegni, video/audio e testi scritti.
Il premio dedicato a Teresa Sarti, co-fondatrice insieme a Gino Strada dell’ONG EMERGENCY, ha visto quest’anno la partecipazione di 130 scuole – 65 primarie e 65 secondarie di primo grado – che hanno presentato complessivamente 310 elaborati, coinvolgendo oltre 3.000 studenti impegnati a immaginare un mondo senza guerra, tema centrale del concorso.
Il Consigliere Piero Abbruzzese, amico chirurgo e collaboratore di Teresa e Gino Strada, oltre a ricordare le loro figure, ha espresso grande soddisfazione per il risultato ottenuto dalla classe: "Vedere questi bambini portare avanti un messaggio così potente è per me motivo di grande commozione. Ho lavorato a lungo accanto a Teresa e Gino Strada e ritrovo in questi ragazzi lo stesso spirito: la convinzione che la pace sia un dovere, prima ancora che un sogno. Li considero dei piccoli “guerrieri della pace” e sono orgoglioso che Torino possa contare su una scuola capace di trasmettere valori così profondi. Credo che i bambini debbano avere un ruolo sempre più centrale nella nostra società: il Consiglio Comunale dei Bambini e il progetto “Piccolo Urbanista”, da me promossi, sono esempi concreti di un coinvolgimento attivo in cui i più piccoli non solo imparano, ma insegnano anche agli adulti".















