Il Comune di Pino Torinese ha ricevuto il nuovo automezzo sociale destinato ai trasporti solidali, un mezzo che rafforzerà in modo significativo il supporto a anziani, persone con disabilità e cittadini con difficoltà di mobilità. Il 3 dicembre, presso il Municipio, si è svolta la cerimonia di consegna del nuovo veicolo, a conclusione del progetto “Solidarietà in Movimento”. L’iniziativa, che ha visto una forte collaborazione tra l’associazione ASTRA, l’Amministrazione comunale e numerose attività del territorio, rappresenta un importante investimento a favore della comunità.
Numerose aziende locali hanno riconosciuto il valore del progetto e l’impatto concreto che il nuovo mezzo avrà sul territorio di Pino Torinese e sul Consorzio dei Servizi Sociali del Chierese. L’automezzo sarà infatti impiegato per potenziare il servizio di accompagnamento rivolto a persone anziane, disabili, sole o con difficoltà motorie. Sarà utilizzato principalmente per trasporti verso strutture sanitarie per visite, esami e terapie, oltre che per supportare cittadini con fragilità che necessitano di mobilità assistita. Grazie al contributo degli imprenditori locali, saranno anche garantite per quattro anni tutte le spese di gestione: assicurazioni, manutenzione ordinaria e straordinaria e sostituzione degli pneumatici. Al termine della cerimonia, a tutte le aziende che hanno contribuito alla realizzazione del progetto è stata consegnata una pergamena in segno di riconoscenza per il loro impegno solidale.
Alla cerimonia hanno partecipato il Sindaco di Pino Torinese Alessandra Tosi, la Giunta comunale, i Responsabili dell’Ufficio Servizi Sociali, la sezione locale degli Alpini – che si occuperanno della guida del mezzo –, il Consorzio Servizi Sociali del Chierese e la Responsabile di ASTRA, Chiara Carolina Fabbri. Il Sindaco Alessandra Tosi ha espresso gratitudine verso le imprese del territorio e verso i volontari coinvolti: "Ringrazio tutte le aziende che hanno sostenuto questo importante progetto: ancora una volta la comunità ha dimostrato di avere un grande cuore. Ringrazio gli Alpini e tutti i suoi volontari per il quotidiano lavoro, spesso in silenzio e lontano dai riflettori, che svolgono a favore dei nostri concittadini bisognosi”.






















