Si è tenuto oggi al Ministero dello Sviluppo Economico un tavolo tecnico tra la Sindaca di Torino, Chiara Appendino, i Vicecapo di Gabinetto del Ministro Luigi di Maio, Giorgio Sorial ed Elena Lorenzini, l’Assessore al Commercio Alberto Sacco e il Professore dell’Università di Torino Paolo Biancone.
L’obiettivo dell’incontro è stato quello di avviare un percorso propedeutico alla creazione dell’area di crisi complessa di Torino, per il rilancio e lo sviluppo delle attività industriali e dell’innovazione.
Grazie alla documentazione e ai rilievi presentati dal Comune di Torino e il lavoro del Ministero, si sono poste le basi per iniziare tutte le interlocuzioni avanzate dal Governo al fine di rilanciare le filiere economico-produttive dei settori dell'automotive, della manifattura e dell’aerospaziale e il relativo indotto, quale leva di rilancio e di sviluppo occupazionale.
"Si tratta - fanno sapere in una nota da Palazzo Civico - di un riconoscimento finora mai concesso e che il Governo ha l’obiettivo di assegnare in tempi brevi". All'interno di questi ambiti, il Ministero potrà mettere a disposizione tutti gli strumenti correlati, tra i quali: i bandi settoriali, gli accordi di programma previsti dalla Legge 181/89, il programma “space economy”, gli investimenti infrastrutturali e quelli per le bonifiche e i contratti di sviluppo.
"Nelle prossime settimane - prosegue il Comune- avranno luogo una serie di incontri con tutti gli interlocutori istituzionali e industriali, aventi il fine di instradare un percorso costruttivo e collaborativo con tutti gli stakeholders, per poter predisporre al più presto l’istanza di richiesta dell’area di crisi complessa di Torino e favorirne l’istituzione."