Dopo il Parlamento, la richiesta di installare dei countdown sopra i T-Red arriva in Sala Rossa. Il vicepresidente del Consiglio Comunale Enzo Lavolta ha depositato un atto di indirizzo che invita la giunta Appendino a collocare in tempi rapidi “sistemi di conto alla rovescia” sui semafori che bruciano il rosso.
I primi tre occhi elettronici sono stati accesi – negli incroci all'incrocio tra corso Regina Margherita e corso Potenza, tra corso Trapani e Peschiera tra corso Novara e Vercelli - lunedì notte ed in tre giorni hanno “pizzicato” più di 1.500 automobilisti indisciplinati.
Per la metà del 2020 l’amministrazione conta di attivarne altri, per un totale di 14 incroci pericolosi sorvegliati. Da qui la richiesta del dem Lavolta di dotare tutti gli impianti del countdown per “contribuire a migliorare in modo realmente efficace, e non vessatorio, la sicurezza sulle strade della nostra città, adeguandosi alle modalità già utilizzate in molte altre città europee, ma anche in altri comuni della provincia di Torino”.
La deputata della Lega Elena Maccanti, nelle scorse settimane, aveva annunciato di aver presentato un’interrogazione al Governo per l’installazione sui T-Red dei dispositivi che mostrano agli automobilisti il conto alla rovescia elettronico.