Un Capodanno magico anche per gli alberghi di Torino e provincia. Rispetto allo stesso periodo del 2018 cresce del 5% l’occupazione delle camere, arrivando così all’80%. Il 2019 si chiude così positivamente per il comparto turistico e ricettivo torinese facendo segnare una lieve crescita rispetto al 2018.
“Il Capodanno della Magia è sicuramente un ottimo evento, capace di generare interesse e di attrarre turisti nella nostra città – dichiara Fabio Borio, presidente di Federalberghi Torino – la crescita sul 2019, seppur lieve, dimostra quanto il settore turistico-ricettivo torinese sia dinamico e vitale. Torino resta una città con potenzialità turistiche molto elevate sulle quali riteniamo sia necessario investire con coraggio e determinazione. Vista la riduzione dei collegamenti aerei e ferroviari verso il nostro territorio abbiamo bisogno di una strategia che metta al centro la promo-commercializzazione di Torino e della sua provincia. Lo scorso anno, insieme alla Camera di commercio e alle altre associazioni della ricettività abbiamo visto come con un bassissimo investimento si sia ottenuto un ottimo ritorno grazie al progetto “#TorinoCheMeraviglia”, pensiamo a cosa potremmo ottenere investendo una parte importante degli oltre 7 milioni di tassa di soggiorno sulla promozione e commercializzazione delle nostre destinazioni”.
Politiche mirate di marketing e di promozione turistica, affidate prevalentemente ai canali digitali, potrebbero contribuire a rilanciare ulteriormente il territorio e ad attrarre numeri sempre più alti di turisti.
“Grazie a sofisticati algoritmi di intelligenza artificiale, che imparano dai comportamenti degli utenti sui canali digitali, è possibile ottimizzare sempre di più la diffusione delle campagne pubblicitarie – dichiara Simone Russo, amministratore delegato di Immodrone Srl – la forza di questa tecnologia, è proprio quella di aumentare i risultati in maniera esponenziale all’aumentare del budget disponibile, mirando con maggiore precisione al nostro target di riferimento, senza disperdere soldi su un pubblico non interessato>”
Molto positivi anche i dati nei comprensori sciistici delle valli Olimpiche dove la percentuale di occupazione delle camere nei giorni del 31 dicembre e del 1° gennaio resta molto alta, in linea con i dati del 2018.
“I risultati sono ottimi anche quest’anno e confermano come le vacanze di Natale in montagna siano una garanzia – dichiara Giorgio Montabone, presidente di Federalberghi Bardonecchia - le nostre Valli olimpiche si confermano una delle mete più gettonate per gli amanti dello sci e degli sport invernali, merito anche delle politiche e delle strategie di promozione del territorio sviluppate in questi anni”.