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Economia e lavoro | 31 gennaio 2020, 09:00

Home theatre e Soundbar: vantaggi e svantaggi

Avete il desiderio di trasformare il vostro salotto in un cinema in miniatura? Ecco quello di cui avete bisogno per appagare le orecchie

Home theatre e Soundbar: vantaggi e svantaggi

Se una decina di anni fa gli impianti home theatre venivano venduti a costi poco accessibili, con l’arrivo dell’e-commerce è diventato possibile trovare dei modelli a prezzi contenuti. Certo spesso bisogna rinunciare un po’ alla qualità sonora, ma gli appassionati di cinema e videogiochi difficilmente resistono al gusto di poter godere di un audio a 360 gradi con un impianto dolby surround 5.1.

I prezzi degli si sono abbassati di pari passo con quelli dei vari dispositivi per la visione di film come lettori Blu-Ray. Anche l’arrivo del 4K, degli Smart TV e dei servizi di streaming on demand come Netflix ha fatto crescere esponenzialmente la richiesta degli Home theatre sul mercato.

Seguendo il ‘trend’ tecnologico che vede i dispositivi rimpicciolirsi sempre di più e diventare più pratici, le ditte del settore audio hanno pensato di creare una valida alternativa all’home theatre: la soundbar. Questa cassa orizzontale riesce a emulare l’effetto surround con soli due speaker al suo interno e per questo sta riscuotendo un discreto successo. Vediamo però quali sono i vantaggi e gli svantaggi di questi due prodotti, così nel caso vogliate acquistarne uno potrete fare la scelta più giusta per le vostre esigenze.

Home theatre

Il vantaggio principale degli home theatre sta proprio nella qualità sonora e nella possibilità di sfruttare i diversi codec audio come il Dolby Digital e il DTS, gli stessi utilizzati per le pellicole del cinema. Grazie ad un Home theatre si potranno vivere esperienze davvero coinvolgenti, specialmente se a questo viene abbinato un televisore in 4K o addirittura un proiettore.

I videogiochi moderni, che ormai sono diventati dei veri e propri film interattivi, dispongono di opzioni per poter sfruttare il surround, quindi molti gamer appassionati decidono di allestire un impianto home theatre per godere al massimo dell’audio spettacolare dei loro titoli preferiti. Un altro vantaggio è la presenza di un subwoofer che potenzia notevolmente i bassi, una frequenza che solitamente anche i migliori speaker non riescono a valorizzare. A livello estetico, un buon impianto surround può fare un vero figurone in un salotto arredato con gusto, specialmente quando si utilizzano delle casse a torre.

Gli svantaggi di un home theatre però non sono pochi, prima di tutto bisogna contare che un sistema di alta qualità può costare il proverbiale occhio della testa. Ovviamente ci si può accontentare di un prodotto meno costoso a discapito però della qualità complessiva e della longevità degli speaker. Un altro problema sta nello spazio, in quanto se non avete a disposizione una camera o un salotto abbastanza ampio, dovrete davvero ingegnarvi per poter sistemare tutte le casse in modo corretto. La soluzione migliore è optare per un sistema 5.1 con quattro casse e un subwoofer. La configurazione e l’allestimento di un home theatre non è complicata, ma dovete comunque cercare di disporre i cavi delle casse in modo che non intralcino il passaggio, oppure comprare un sistema wireless.

La Soundbar

Prendete le cinque casse di un home theatre e mettetele in uno speaker orizzontale, il risultato è sicuramente molto più pratico ed immediato. La soundbar si posizione comodamente sotto il televisore e solitamente viene utilizzata per potenziare l’audio dei moderni TV a schermo piatto che spesso sono dotati di speaker interni abbastanza scadenti.

L’emulazione del surround di alcuni modelli è davvero valida, inoltre con l’avanzare della tecnologia le ditte produttrici stanno integrando sempre più codifiche surround nei loro prodotti. La configurazione di una soundbar, così come il suo posizionamento sono estremamente più semplici rispetto a quelli di un home theatre, quindi se non avete molto spazio a disposizione potrebbe essere la soluzione giusta. Il prezzo delle soundbar di buona qualità è più basso rispetto a quello di un vero e proprio impianto surround, quindi anche a livello economico questa è la scelta ideale.

Ovviamente dovete tenere conto che la qualità sonora non sarà la stessa di quella di un vero e proprio home theatre 5.1 o 7.1, in quanto la soundbar si limiterà ad ‘emulare’ il suono surround dandovi la sensazione di multidirezionalità di effetti sonori e colonna sonora. Si tratta quindi di un dispositivo abbastanza limitato, inoltre lascia parecchio a desiderare sulle frequenze basse, a meno che non venga associata a un subwoofer. Le soundbar inoltre sono spesso meno longeve degli impianti home theatre in quanto non possono sopportare alti livelli di volume.



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