"Per Compagnia di San Paolo un bel calcio nel sedere". Non ha usato giri di parole il consigliere del M5S Damiano Carretto, che questa mattina durante la commissione congiunta sulla Cavallerizza Reale, è tornato nuovamente ad attaccare la fondazione bancaria legata ad Intesa.
Secondo l'attuale progetto di recupero, gli oltre 5.200 metri quadri della "Manica della Mosca" sono destinati ad ospitare la nuova sede della Compagnia di San Paolo, con un investimento di oltre 24 milioni di euro.
Contro l'ipotesi di vedere collocati gli uffici dirigenziali - nel complesso di via Verdi - si era già espressa la capogruppo Valentina Sganga, che aveva parlato di proposta "inaccettabile" per poi auspicare una mediazione. "Ben venga - aveva aggiunto all'epoca - la collaborazione tra la Città, Compagnia e gli enti culturali coinvolti nella riqualificazione della Cavallerizza".
Carretto oggi ha usato toni più forti, chiarendo come "la sede dirigenziale non sia compatibile con la destinazione a polo culturale. Ci sono altri luoghi nella città - ha poi aggiunto - su cui andare a investire. Le attuali linee progettuali non sono compatibili con uso pubblico della Cavallerizza: è una sconfitta per noi come M5S".
"Trovo allucinante che l'intervento di recupero sia gestito da Cassa Depositi e Prestiti, che fa gli interessi di un privato che trasforma. Penso che il ruolo di CdP vada assolutamente ridiscusso perché non è coerente con la vocazione della Cavallerizza", ha concluso il consigliere del M5S.
Il capogruppo del Pd Stefano Lo Russo, ribadendo il sostegno al progetto, ha poi chiesto se il commento di Carretto su Compagnia fosse a titolo personale o del M5S. Una richiesta a cui ha risposto il pentastellato Andrea Russi che, dopo essersi dissociato, ha precisato come Carretto parlasse da singolo e non a nome del gruppo.
Lo Russo ha poi aggiunto "Cdp non è un erogatore di soldi pubblici a fondo perduto: da sempre ha gestito risparmi postali ed investimenti, che devono avere un ritorno economico".
"Non sostengo che Cassa Depositi e Prestiti debba fare interventi speculativi, ma sarebbe grave se ne facesse in perdita economica", ha concluso capogruppo il Pd.