A un anno dalla prima assegnazione degli orti urbani ai cittadini, la sindaca di Torino Chiara Appendino, con l'assessore all'ambiente Alberto Unia, ha fatto visita ai luoghi cardine del progetto europeo proGIreg, a Mirafiori Sud.
A cominciare dal cantiere di Orto WOW, in cui OrtiAlti ha progettato un tetto verde per rigenerare la vecchia fabbrica di macchine agricole di via Onorato Vigliani 102. Qui, entro Pasqua, sorgerà un orto urbano con piante mellifere: una vera e propria "casa delle api" da affidare ad associazioni e gruppi per la coltivazione e la produzione di miele a km 0.
La visita si è quindi spostata nell’area di sperimentazione di nuovo terreno fertile rigenerato, "new soil", dedicato alla silvicoltura tra gli orti circoscrizionali e il Mausoleo della Bela Rosin, a cura di Dual e Environment Park.
L’ultima tappa è stato Orti Generali, il parco di 160 orti urbani e tre ettari di attività di riqualificazione urbana sul torrente Sangone, con city farm, apiari e orti collettivi, curatio dall'Associazione Coefficiente Clorofilla.
PeoGIreg, finanziato dalla Commissione Europea, prevede la sperimentazione di soluzioni basate sulla natura per la rigenerazione urbana di aree postindustriali in Europa e in Cina. Le altre città coinvolte, oltre a Torino, sono Dortmund, Zagabria e Ningbo.
"Ho avuto modo - ha dichiarato Chiara Appendino - di entrare personalmente in contatto con una serie di utilissime iniziative che creano valore aggiunto per l'intera comunità, unendo attenzione all'ambiente, al sociale e all'innovazione. Invito i cittadini a informarsi e prendere parte a questi progetti che stanno animando sempre più Mirafiori".
La visita della sindaca, tuttavia, ha lasciato interdetta la Circoscrizione 2, che sostiene dall'inizio il progetto di rigenerazione urbana. "Non siamo stati coinvolti: una grave scorrettezza istituzionale", ha sottolineato il vicepresidente Alessandro Nucera.