Ogni sciopero comporta già di suo delle problematiche, quando arriva a ridosso del weekend i guai sono ancora maggiori. Ben diciannove comuni della cintura nella giornata di oggi, venerdì 21 ottobre, dovranno fare i conti con lo sciopero generale di 8 ore di tutte le aziende addette ai servizi di igiene urbana e raccolta rifiuti, una astensione dal lavoro motivata da problemi legati al rinnovo contrattuale.
I comuni interessati sono Beinasco, Bruino, Candiolo, Carignano, Castagnole, La Loggia, Lombriasco, Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Osasio, Pancalieri, Piobesi, Piossasco, Rivalta, Trofarello, Villastellone, Vinovo e Virle. Nella giornata di domani non sarà pertanto garantito il corretto svolgimento dei servizi, fatte salve le prestazioni indispensabili e inderogabili (raccolta presso scuole, mercati, ospedali, centri storici, case di cura, mense e caserme).
La Covar ha garantito che i servizi non svolti saranno recuperati entro e non oltre il 24 di ottobre. Un auspicio condiviso dai cittadini, che sperano di non dover fare i conti con cassonetti stracolmi e cumuli di rifiuti sui marciapiedi.