Via libera all’atto di indirizzo per la realizzazione nel periodo 2016-2018 di interventi di politica attiva del lavoro a favore delle vittime della tratta a fini di sfruttamento sessuale.
Il provvedimento presentato dagli assessori ai Diritti, alle Politiche sociali e al Lavoro stanzia un milione di euro per consentire l’emersione, l’identificazione precoce, la protezione e l’inserimento socio-lavorativo delle vittime in un’unica strategia di contrasto alla tratta e al grave sfruttamento, che miri a sviluppare livelli di autonomia personale e di piena inclusione e permetta la tenuta nei programmi di reinserimento e la riduzione del rischio di ricaduta.
Previsti progetti personalizzati, realizzati da operatori specializzati e con comprovata esperienza attraverso un percorso di affiancamento e di sostegno per l’acquisizione e/o il recupero di capacità sociali e relazionali e di autostima personale.