Dare tempi certi per il censimento, lo sgombero e la ricollocazione per gli occupanti dell’ex Moi: è questa la richiesta avanzata dal Consiglio della Circoscrizione 8 al sindaco Chiara Appendino. Dalla fine del marzo 2013 sono state occupate alcune palazzine olimpiche in via Giordano Bruno, con problemi sia di degrado degli stabili, che di convivenza con gli abitanti del quartiere circostante, che hanno chiesto a più riprese il ripristino della legalità.
L’ultimo episodio, in ordine di tempo, risale a fine novembre, quando i profughi hanno inscenato una protesta con barricate e traffico bloccato. La rabbia degli immigrati è scoppiata quando, intorno a mezzanotte, hanno trovato, di fronte all'ingresso della struttura dove vivono, tre bombe carta, che sono esplose ma senza provocare feriti.
Il Consiglio della Circoscrizione 8 ha dunque approvato un documento, destinato al sindaco Appendino, nel quale si chiede :”di accelerare la risoluzione del problema, di fornire una tempistica adeguata per il censimento, lo sgombero, la messa in sicurezza delle palazzine e la ricollocazione degli occupanti regolari al fine di ristabilire un quadro di piena legalità, un clima di serenità e convivenza civile nel Quartiere e generare le condizioni per una sua piena riqualificazione”. I consiglieri hanno poi sollecitato il primo cittadino ad :”iniziare con la Circoscrizione 8 e i legittimi proprietari un percorso comune tendente ad individuare il futuro riutilizzo delle palazzine e una soluzione definitiva per il pieno utilizzo delle arcate del MOI”.