Approvata all'unanimità dal Consiglio regionale la mozione “Riconoscimento sindrome da Sensibilità Chimica Multipla (SCM)” a prima firma Stefania Batzella, Consigliere regionale M5S Piemonte.
"Il documento," fa sapere la consigliera, "impegna la Giunta regionale a prevedere programmi di formazione nelle ASL (ECM - Educazione Continua in Medicina. ), miranti a riconoscere il problema e raccogliere dati epidemiologici al fine di non isolare le persone che presentano tali disturbi facendo crescere una cultura ispirata al principio di precauzione estendibile anche alla sindrome da ipersensibilità elettrica”.
La mozione, presentata un anno fa, prevedeva nella sua forma iniziale un impegno della Giunta ad attivarsi a livello nazionale affinché fosse riconosciuta la Sensibilità Chimica Multipla nell'ambito del nomenclatore nazionale con conseguente riconoscimento ai lavoratori affetti da tale malattia di permessi di astensione dal lavoro per la cura e l'esenzione dal pagamento dei ticket eventualmente prescritti.
"La modifica," continua la consigliera M5S, "si è resa necessaria visto l'aggiornamento dei LEA e del nomenclatore da parte del Governo nazionale che purtroppo non ha provveduto ad inserire questa malattia. La sensibilità chimica multipla è una malattia caratterizzata dalla impossibilità di una persona a tollerare un certo ambiente chimico o una classe di sostanze. A rendere difficile la diagnosi è la difficoltà a individuare le sostanze che causano la patologia, sostanze comuni e molto differenti tra loro come candeggina, profumi, saponi, pesticidi, gas di scarico e micropolveri."