Si discuterà di infiltrazioni mafiose nello sport in un incontro al centro sociale “N. Grosa” di Nichelino, lunedì 6 marzo.
Prenderanno parte al dibattito “Mafie, Sport e Calcio! Dalla serie A alle giovanili, storia di un calcio criminale?” , per investigare i legami tra la mafia e lo sport un nutrito gruppo di relatori tra cui il deputato Pd e membro della Commissione Antimafia, Davide Mattiello, il coordinatore di Avviso Pubblico e autore del libro "Calcio Criminale", Pierpaolo Romani, il giornalista de “Il Fatto Quotidiano”, Andrea Giambartolomei, tra i primi a scrivere dei presunti rapporti tra frange di tifoseria e criminalità organizzata, e Maria Josè Fava, referente dell’associazione Libera Piemonte.
A fare gli onori di casa ci sarà il sindaco della città di Nichelino, Giampiero Tolardo, e l’assessore alla Legalità e coordinatore regionale di Avviso Pubblico, e Diego Sarno, che concluderà la scaletta degli interventi.
«In generale, appare evidente – spiega Sarno – quanto 'ndrangheta e criminalità organizzata si possano radicare e infiltrare nel territorio. E' sufficiente ricordare il recente caso di cronaca che riporta il nome diFranco D'Onofrio, residente a Nichelino, come possibile secondo esecutore dell'omicidio del magistrato Bruno Caccia. E' importante, perciò, mantenere alta l'attenzione e organizzare momenti di informazione e sensibilizzazione insieme ai cittadini. L'appuntamento su Mafie, Calcio e Sport si muove lungo questa direttrice e affronta il tema degli investimenti nel mondo del calcio e dello sport come grande lavanderia per il riciclaggio».
«La diffusione della cultura della legalità – aggiunge il sindaco Tolardo – è un'operazione sociale, culturale, economica e politica. Le mafie si sconfiggono grazie all'impegno di tutti: istituzioni, associazioni e singoli cittadini. Nichelino è, da anni, protagonista di azioni e battaglie contro la criminalità organizzata».
L’incontro fa parte del programma di iniziative della Città di Nichelino – insieme a Moncalieri, Beinasco, La Loggia, Vinovo, Candiolo, None, Santena – promosse in vista della XXII Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafie (21 marzo) ed è stata realizzata in collaborazione con le associazioni sportive dilettantistiche di calcio e con le scuole superiori del territorio.
Ingresso libero. Info:Informagiovani Nichelino, Via Galimberti 3 (011 6819433 – infogio@comune.nichelino.to.it)