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Attualità | 16 marzo 2017, 14:08

A Grugliasco la nuova cittadella universitaria scientifica (VIDEO)

L'iniziativa prevede la realizzazione di un complesso adiacente i Dipartimenti di Agraria e Medicina, Veterinaria che ospiterà i Dipartimenti di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali

A Grugliasco la nuova cittadella universitaria scientifica (VIDEO)

 

A Grugliasco nasce il nuovo polo scientifico universitario. Questa mattina il Presidente della Regione Sergio Chiamparino, il sindaco di Grugliasco Roberto Montà  e il Rettore dell'Università hanno firmato l'accordo di programma.

L'iniziativa è inserita nell'ambito del piano edilizio dell'Università e prevede la realizzazione, nella cittadina della prima cintura torinese, di un complesso adiacente i Dipartimenti di Agraria e Medicina, Veterinaria che ospiterà i Dipartimenti di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali (Chimica, Fisica, Scienze della Vita e Biologia dei sistemi, Scienza della Terra).

Il progetto dell'intero insediamento ha un importo complessivo di circa 250 milioni di euro ed individua un primo lotto funzionale e funzionante del valore di circa 90 milioni. A breve partirà il concorso di progettazione e nel 2019 sarà avviata la gara d'appalto per la prima tranche di lavori, che dureranno due anni. Il primo lotto, che verrà completato nel 2021 e avrà un costo di 47 milioni di euro, prevede l'acquisizione dell'intera area, la realizzazione di alcuni moduli del complesso - atti a ospitare didattica e ricerca di un dipartimento - infrastrutture e servizi funzionali.

Accanto ad aule e palazzine universitarie verranno realizzati servizi pubblici e infrastrutture pubbliche strettamente connesse (viabilità di accesso, parcheggi, completamento della passerella sulla ferrovia e parco). "Questa firma", ha commentato Roberto Monta, " completa il progetto del Polo scientifico universitario e agroalimentare e sottolinea la vocazione universitaria di Grugliasco, che in questi anni ha lavorato per progettare e sviluppare nuove infrastrutture, ampliare la mobilità locale e garantire servizi e attività per gli studenti ".

"Sono convinto", ha dichiarato Gianmaria Ajani, " che questa scelta produrrà effetti positivi per la crescita e didattica dell'Ateneo, sia per le ricadute socio-economiche".

"Questo nuovo polo", ha commenta Sergio Chiamparino, "non sarà solo un luogo di studio, ma anche di ricerca, con una grande potenza attrattiva". "Oggi mettiamo un tassello importante per la costruzione dell'area metropolitana come luogo urbano moderno".

Cinzia Gatti

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