!["Previsto anche un piano di Protezione Civile per eventuali emergenze"](https://www.torinoggi.it/fill/90/90/fileadmin/archivio/torinoggi/rendering_nuovo_ospedale_torino_nord_alla_Pellerina.jpg ""Previsto anche un piano di Protezione Civile per eventuali emergenze"")
![La "Rana d'Oro" di Villastellone a Davide Nicco](https://www.torinoggi.it/fill/90/90/fileadmin/archivio/torinoggi/2025/06/nicco_premiato_1.jpeg "La "Rana d'Oro" di Villastellone a Davide Nicco")
Il presidente Sergio Chiamparino ha firmato oggi pomeriggio due ordinanze relative all’evento alluvionale dello scorso novembre 2016.
La prima riguarda le procedure abbreviate e semplificate per la rimozione del materiale dagli alvei e dai terreni privati. Le norme derogatorie sono valide fino a tutta la durata dello stato d’emergenza.
La seconda ordinanza è l’approvazione e la concessione formale dei contributi per gli interventi di somma urgenza e urgenza, delle province di Cuneo e Torino, coperti dall’assegnazione statale di 51 milioni di euro, di cui al decreto del Consiglio dei Ministri del 16 dicembre 2016.
Si tratta di 940 interventi, in parte già eseguiti dai soggetti beneficiari e in parte di prossimo inizio, volti alle prime ricostruzioni e alla riduzione dei rischi connessi all’evento alluvionale. Per dieci interventi, oltre ai precedenti, il dipartimento della Protezione civile ha chiesto chiarimenti che verranno forniti a strettissimo giro.
Nell’ordinanza sono compresi e approvati i fondi relativi al sostegno economico a favore dei cittadini evacuati. Prossimamente verranno inviati a Roma anche gli elenchi relativi alle province di Asti e Alessandria per le fasce fluviali del Tanaro e del Bormida, di cui al successivo DPCM del 23 febbraio 2017.