Un riconoscimento all’impegno e alla carriera di un protagonista di primo piano della musica, dell’arte e della cultura in Piemonte e nel mondo. Ieri pomeriggio i presidenti dell’assemblea legislativa e della giunta regionale Mauro Laus e Sergio Chiamparino hanno consegnato al violinista Uto Ughi un attestato per la sua instancabile attività a favore del Piemonte e, in particolare, della provincia di Cuneo attraverso l’Associazione culturale Arturo Toscanini di Savigliano e l’Anfiteatro dell’Anima di Cervere.
Presenti in sala, tra gli altri, Maria Franca Ferrero, vedova dell'industriale dolciario albese Michele Ferrero, e il Presidente della Fondazione CRT Giovanni Quaglia. Erede della tradizione che ha visto nascere e fiorire in Italia le prime grandi scuole violinistiche, Uto Ughi ha mostrato uno straordinario talento fin dalla prima infanzia. Ha eseguito gli studi sotto la guida di George Enescu, già maestro di Yehudi Menuhin, e ha iniziato la propria carriera esibendosi nelle più importanti capitali europee e mondiali. Ha suonato nei principali Festival con le più rinomate orchestre sinfoniche tra cui quella del Concertgebouw di Amsterdam, la Boston Symphony Orchestra, la Philadelphia Orchestra, la New York Philharmonic e la Washington Symphony Orchestra.
"Io ho un legame molto forte col Piemonte." - ha commentato Ughi ricevendo il riconoscimento -"l'Italia è ricchissima di enti culturali, anche in provincia. Nessun paese in Europa ha tale ricchezza, che rischia di scomparire per il taglio dei fondi a queste realtà ". "La provincia", ha proseguito, "ha una grande linfa vitale musicale. Li si creano le cose migliori". "È per questo che ho accettato l'impegno con l'associazione Toscanini, in nome della loro dedizione e passione. Volevo ringraziare poi la signora Ferrero che mi ha onorato della sua amicizia", ha concluso Ughi.