I piemontesi nel mondo, di prima, seconda e terza generazione, sono 6 milioni, più di quelli attualmente presenti nella nostra regione. Ed è proprio a loro che è dedicata la seconda edizione del megaraduno di tutti i "bogia nen" del globo in programma al Santuario di Oropa, nel biellese, dal 14 al 16 luglio.
Secondo il "Rapporto Migrantes 2016" sono più di 100 mila gli italiani che hanno scelto di vivere all'estero. "Non vanno più con l'idea gioiosa di tornare," spiega l'appassionata e studiosa di emigrazione Paola Taraglio, "come accadeva in passato. Abbandonano l'Italia con il cuore che sanguina, da un paese che non sentono loro". Se il lavoro, la Francia e l'Inghilterra rimangono rispettivamente la motivazione e le destinazioni principi, il Medio Oriente e la Cina diventano la meta preferita di tanti ingegneri e laureati in materie scientifiche.
Un ricco calendario di eventi, promosso da Regione, dalla Federazione delle Associazioni dei Piemontesi nel Mondo, dalla Famija Turineisa, attende tutti i piemontesi da venerdì 14 luglio a domenica 16 ad Oropa. Un'occasione per riscoprire i luoghi e i sapori di casa, ma anche per raccontarsi. Per parlare di quando, nel 1800, dal Canavese partivano i minatori, oppure dalle zone di confine del cuneese gli scalpellini. Celebre la storia dello spazzacamino dell'ossolano che, pulendo un camino alla corte di Francia, udì un complotto ai danni di Luigi XIV, il celebre " Re Sole", e lo fece sventare.