Il PD: "La tangenziale di Torino è troppo cara. Bisogna ridurre le tariffe ed eliminare alcuni caselli"

Tangenziale di Torino troppo cara per alcuni automobilisti? Perlomeno per il PD piemontese, che ha proposto di rendere gratuita del tutto il sistema o quantomeno di ridurre le tariffe.

"In particolare", spiega il consigliere regionale Nadia Conticelli, "i caselli di Bruere, Falchera, Beinasco, Trofarello, Settimo di fatto danno vita a un 'doppio pedaggiamento', scoraggiando l'accesso ai siti di interscambio come Stura, provocando disagi e ingorghi in prossimità delle uscite urbane, come nel caso di Rivoli, oppure discriminando residenti ed utenza locale come a Trofarello".

Il Ministero dei Trasporti sta operando per unificare le scadenze concessorie delle tratte autostradali e giungere a una gara unica, attraverso il sistema delle "mini-proroghe". Tra queste anche l'Asti-Cuneo, che secondo il PD deve essere completata nel tratto da Alba e Cherasco.

"Il traffico", spiega il Senatore Stefano Esposito, "è in aumento. È necessario che il Concessionario definisca il progetto definitivo del tratto mancante, così come lo Stato ricavi le risorse che dovrà mettere a disposizione applicando il "cross financig".Tra le altre proposte il completamento di corso Marche, che colleghi la tangenziale da Venaria sino alla nuova piazza davanti a Mirafiori, e il completamento del nodo idraulico di Ivrea.