"Abbiamo chiuso il cavalcavia di corso Grosseto non per problemi strutturali, ma per capire quale sarà la viabilità in vista dell'apertura del cantiere". L'assessore comunale ai trasporti Maria Lapietra ha voluto fare chiarezza sull'attuale stop al transito sulll'infrastruttura.
A partire da settembre sul sovrappasso di corso Grosseto verrà installato il cantiere per la realizzazione del collegamento della Torino–Ceres con la rete del servizio ferroviario metropolitano. I lavori dovrebbero durare circa tre anni, con inevitabili disagi per gli automobilisti e per chi abita in zona. Per questo motivo il Comune di Torino ha deciso di chiudere preventivamente il cavalcavia "a luglio e ad agosto, quando c'è meno gente. A settembre sarebbe stata una follia", ha sottolineato Lapietra.
"Dobbiamo capire se saremo in grado di gestire l'abbattimento", ha spiegato, "ed il conseguente cambio di viabilità. Se così non fosse sarà la società appaltante a doversene occupare". Un intervento sul quale però l'assessore ai trasporti aveva già espresso più di una perplessità:"Si tratta di un'opera in forse. Il progetto esecutivo è al vaglio del Ministero ed è da un anno che chiediamo di visionarlo".