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Eventi | 10 settembre 2017, 07:33

Torino, Circoscrizione 6: al via i tornei di bocce, per favorire le occasioni di incontro e la partecipazione cittadina

Riunite le associazioni Parco Sparta, Ponchielli e Sport@360° al centro civico di via San Benigno

Torino, Circoscrizione 6: al via i tornei di bocce, per favorire le occasioni di incontro e la partecipazione cittadina

“Favorire le occasioni di incontro, sostenere le difficoltà di questo tipo di sport e stimolare la partecipazione dei cittadini”: questo l’obiettivo della 25° edizione del torneo di bocce, invernale ed estivo, promosso dall’associazione Parco Sparta. “La scorsa edizione invernale si è svolta presso il campo Rossini, ed è andata piuttosto bene - spiega il presidente Paolo Rigo - così come quella estiva, che si è tenuta in diversi campi all’aperto. Ora, nel nuovo progetto, per quanto riguarda la stagione invernale, si pensa di inserire il campo sito in piazza Rebaudengo”.

Un contributo sarà devoluto anche al primo torneo di bocce pétanque, una specialità che si sta diffondendo molto velocemente e prevede l’utilizzo di bocce di dimensioni più piccole. Infatti, “il gioco delle bocce”, ha spiegato il presidente dell’associazione Ponchielli, Bartolomeo Crosetti, che ha proposto l’iniziativa, “si suddivide in: volo, specialità che va per la maggiore in Piemonte, dove è nata, raffa, diffusa soprattutto in Emilia Romagna, e pétanque, che ho deciso di lanciare personalmente nel 2000, perché è un gioco che coinvolge i giovani, le famiglie, poco costoso e molto pratico. Non necessita di grandi impianti e attira molte persone, tanto che due anni fa abbiamo avviato un progetto con la scuola media Norberto Bobbio per insegnare il pétanque anche ai ragazzi”.

Un ulteriore tributo è previsto, infine, per “Orientiamoci alla 6”, programma promosso dall’associazione Sport@360°. “L’orienteering”, come spiega il presidente di quest’ultima, Paolo Morettu “è una disciplina, riconosciuta dal CONI e dal MIUR, praticata da circa 30 anni nelle scuole italiane, ma anche di stampo agonistico. È un’attività che si svolge con cartine tecniche e bussola e ha quattro ramificazioni: dedicata ai disabili; in bicicletta; in scii; e, infine, quella che si pratica camminando o correndo, in qualità, appunto, di sport di orientamento. Il nostro progetto si riferisce al secondo ciclo della scuola primaria e prevede, generalmente, tre incontri: uno in aula, dove, con la pianta della stessa, si insegnano le basi della disciplina, quali i punti cardinali e l’orientamento spaziale, attraverso esercitazioni pratiche e non scolastiche; uno nel cortile o nella palestra dell’edificio, con la cartina del luogo interessato, per stimolare le attività ludico-motorie; e un ultimo in un parco adiacente alla scuola, in questo caso quello della Colletta, per mettere in pratica gli insegnamenti appresi precedentemente. I bambini sono particolarmente coinvolti perché si tratta di una disciplina molto interattiva, che coniuga l’attività motoria alle conoscenze geografiche”.

Roberta Scalise

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