Dal 6 al 10 giugno 2018 torna al Parco del Valentino il Salone dell'Auto. Tante le novità annunciate questa mattina, nel corso della presentazione al Museo dell'automobile, per la nuova edizione.
"La più grande", ha commentato il Presidente Andrea Levy, "sarà la mostra di prototipi, one-off e vetture speciali a Torino Esposizioni, antica sede della manifestazione. Il nostro obiettivo è di rendere il Salone un punto di riferimento nel panorama internazionale". Altra novità del 2018 sarà l'allestimento del più grande cinema all'aperto in piazza Castello. La facciata di piazza Reale diventerà il maxi schermo su cui verrà proiettato tutte le sere, alle 22, 23 e 24, uno spettacolare film che racconterà la storia dell'industria automobilistica.
Confermati i capisaldi del suo format, dall'ingresso gratuito al pubblico, all'apertura prolungata dalle 10 alle 24, al biglietto elettronico. Tramite questo strumento il visitatore, dopo aver completato un questionario, fornirà suggerimenti, preferenze e indicazioni che saranno girati alle Case Automobilistiche. "La scorsa edizione", ha commentato il sindaco Chiara Appendino, "è stata una prova importante per un evento diffuso, vissuto da tutta la comunità, che si coniugava anche con la sicurezza".
"Il Salone", ha proseguito la prima cittadina, "sta diventando sempre più un punto di riferimento per la città di Torino. È un motivo di orgoglio perché ci ricorda la nostro storia e anche il nostro futuro".
"Le periferie", ha poi sottolineato Appendino, "saranno maggiormente coinvolte perché il percorso della parata passerà da Barriera o da Le Vallette e le auto faranno una sosta in una piazza allestita ad hoc. La creazione di un salone diffuso, che riguarda piazze e location diverse, penso a Parco Dora, fanno di Torino un laboratorio".
"L'auto non è solo industria, ma design, cultura e anche lavoro: basti pensare all'indotto quali componentistica e vernici e a tutti i designer e gli ingegneri usciti da Politecnico, IAAD, IED", ha concluso il sindaco.
A firmare la locandina della 4' edizione, rappresentante una Ferrari 400 Superamerica Superfast II, il decano degli stilisti automotive Aldo Bavarone.