Prevenire e curare il gioco d’azzardo patologico potenziando i servizi sanitari dedicati alle dipendenze, formando operatori e avviando campagne d’informazione mirate. È quanto si propone il Piano integrato delle attività di contrasto, prevenzione, diagnosi e cura del gioco d’azzardo patologico, il cui esame è iniziato giovedì 21 settembre nel corso della riunione congiunta della terza e della quarta Commissione consiliare, presieduta da Domenico Ravetti.
L’adozione della delibera, predisposta per la Giunta regionale dagli assessori alla Sanità Antonio Saitta e all’Istruzione Gianna Pentenero, è prevista dalla legge contro il gioco d’azzardo approvata nell’aprile dello scorso anno e alla quale è necessario adeguarsi entro il primo dicembre.