"I funambolismi della giunta grillina, sempre più di lotta e sempre meno di governo, hanno umiliato Torino oltre ogni misura. Il G7 è sparito dall’informazione ed è stato confinato in poche righe nelle pagine interne. Cancellati gli eventi che avrebbero dovuto mostrare il volto di una città capitale di innovazione e di ricerca, il G7 interessa i mass media per le annunciate contestazioni dei Centri sociali, di Askatasuna, con il sostegno di consiglieri comunali del M5S. Ha un darsi da fare il candidato premier Di Maio a incontrare gli imprenditori per rassicurarli sulle intenzioni del movimento una volta vinte le elezioni". Lo ha detto il capogruppo di Forza Italia in comune, Osvaldo Napoli.
"Mi chiedo - ha proseguito - e chiedo alle forze produttive, ai commercianti, alle imprese alberghiere, che cosa ne pensano del pugno di mosche che stringono dopo un anno di amministrazione pentastellata a Torino. Che cosa ne pensano della “decrescita felice”, che rimane l’anima più vera e genuina del M5S, e quali risultati si aspettano dalla desertificazione di programmi e di iniziative vista in questo primo anno doc amministrazione grillina".
"Torino, come è forse più di Roma, sta pagando un prezzo amaro all’ideologia grillina. La nostra città è vittima della tragica illusione creata da chi odia il progresso e vede nella crescita soltanto una minaccia. Tutte questioni sulle quali invito a riflettere tutti coloro che sono, o dicono doc essere, classe dirigente di questa città".