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| 11 dicembre 2017, 13:00

Grazie all'Akiyama di Settimo Torinese, Torino è la capitale italiana del judo

Ad Ostia la Società non si è limitata a vincere solo in campo femminile al campionato italiano per squadre ma ha pure bissato l'oro in campo maschile: una doppietta che fa la storia, mai successa prima nel judo

Immagine di repertorio

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E’ sempre alta l'attenzione verso il judo Torinese, non solo per l'arrivo del nuovo palazzetto che ospiterà grandi manifestazioni di judo e non  a Settimo Torinese ma anche per la conquista di allori storici.   

In  questo weekend che al PalaPellicone  di Ostia lido  l'Akiyama di Settimo Torinese, la Società di Fabio Basile, non si è limitata a vincere solo in campo femminile  al campionato italiano per squadre ma ha pure bissato l'oro in campo maschile: una doppietta che fa la storia, mai successa prima nel judo.

Le  Akiyama girls (Castagnola , Caggiano,  Righetti, Carminucci e Ceric) si sono imposte in finale sulle ostiche friulane dello Yama Arashi  per 5 a 0 dopo aver superato i turni eliminatori dove hanno prevalso anche sulle altre Torinesi dell' Accademia.

I colleghi maschi hanno eliminato invece in una finale al cardiopalma gli storici avversari della Guardia di Finanza di Roma superati grazie alle vittorie di  Renè Villanello, Ermes Tosolini e il rinforzo ungherese Kristzanche  Toth.

Il 2017 si chiude in bellezza e Torino è la capitale italiana del judo.

R.T.

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