E' stato inaugurato il pomeriggio del 14 febbraio, in un clima di festa e di orgoglio, il primo Consultorio Giovani della città di Torino: un luogo aperto, confidenziale e discreto, cui si può accedere da soli, in coppia o in gruppo, dotato di un’ampia sala d’attesa, due sale visita attrezzate, una sala colloqui, una sala accoglienza e tre servizi.
A lavorarci e a fornire le proprie competenze, un organico di professionisti specificamente formati, già coinvolti in programmi di educazione sessuale nelle scuole medie e superiori – cui continueranno a dedicarsi nel corso delle mattinate, quando il Consultorio resterà chiuso –, per un totale di 13 operatori: la referente Fulvia Ranzani, le coordinatrici Nadia Colledan e Lorena Mantovani, uno psicologo, tre medici ginecologi, un’infermeria, due ostetriche, un’assistente sanitaria e due assistenti sociali, che fungeranno anche da integrazione ai peer educator.
Il luogo prescelto è via Azuni 8, assegnato alla ASL Torino in comodato d’uso dalla Circoscrizione 5: locali particolarmente adeguati, ben serviti dal trasporto pubblico e poco connotati come prettamente sanitari, perché all’interno di un complesso scolastico, attiguo a tre istituti superiori.
“Sono anni che sappiamo, sia per via della letteratura internazionale sia grazie all’esperienza, che i giovani necessitano anche di posti definiti, per loro esclusivi – ha spiegato la dottoressa Maria Rosa Giolito, Direttore dei Consultori Pediatrici e Familiari della ASL Città di Torino e del Dipartimento Materno Infantile –, perciò il Consultorio Giovani si configura come la riunione, in un’unica e ampia sede, di tutte le realtà più piccole e prima frammentate in varie zone della città”. Un luogo per soddisfare, gratuitamente, tutte le esigenze dei più giovani, che potranno trovare qui un punto di riferimento per i propri interrogativi e bisogni.
“Per noi è un onore ospitare un servizio innovativo, importante e rivolto ai giovani di tutta la città”, ha dichiarato il presidente circoscrizionale Marco Novello. “L’area non è così lontana dal resto della metropoli ed è facilmente raggiungibile, e si delinea come una vera e propria risorsa”.
“Come Circoscrizione – ha concluso – abbiamo una grande attenzione rispetto a questo tipo di servizio e siamo sicuri che gli operatori del territorio lavoreranno al meglio”. “Inizia oggi un servizio importante che sarà fondamentale, un’innovazione estremamente notevole dedicata al futuro: i nostri ragazzi”.