Alluvione 2016, Ruffino (FI): "Il Piemonte attende ancora dal Governo i fondi stanziati"

"E' necessario accertare a quanto ammontano i fondi trasferiti  al presidente della Regione Piemonte, che è commissario delegato, poiché la popolazione colpita dall'alluvione del novembre 2016 attende ancora oggi l’erogazione delle risorse annunciate. Il Governo deve attivarsi con la massima sollecitudine per provvedere al risanamento del territorio, delle infrastrutture, delle attività produttive e delle attività agricole".

E' quanto chiede l'on. Daniela Ruffino (FI) al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali  nell'interrogazione con risposta scritta sull'evento calamitoso avvenuto tra il 21 e il 25 novembre di due anni fa, quando  il Piemonte fu colpito da un’alluvione di straordinaria intensità, causata da precipitazioni persistenti e abbondanti, che causò danni ingenti su buona parte del territorio regionale, per l’enorme mole di fango e detriti, gli allagamenti e smottamenti che determinarono esondazioni dei corsi d'acqua.

"Ricordiamo ancora come l'evento mise a serio rischio la sicurezza delle persone - scrive Ruffino nell'interrogazione - provocando conseguenze pesanti sull’economia della regione, sulle infrastrutture pubbliche e private, sulle attività produttive così come su quelle agricole. In seguito a quell’eccezionale evento atmosferico fu dichiarato lo stato di emergenza per i territori colpiti, con lo stanziamento iniziale di 51 milioni di euro sul Fondo per le emergenze nazionali , successivamente accresciuti  di ulteriori 5 milioni di euro".

"Inoltre il Ministero delle politiche agricole nel dicembre di quell'anno ha dichiarato il carattere di eccezionalità degli eventi calamitosi così da individuare i territori danneggiati per interventi a sostegno delle imprese agricole danneggiate da calamità naturali, attraverso il Fondo di solidarietà nazionale. Ma a maggio 2017 - sottolinea Ruffino - non risultavano avviate dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali le istruttorie necessarie per la predisposizione del piano di riparto delle somme da trasferire alle regioni per attivare le necessarie azioni di sostegno alle aziende agricole danneggiate".

"Consultando i dati sul sito del Dipartimento della Protezione civile relativi ai trasferimenti di risorse  aggiornati al primo semestre 2017 risulta - conclude Ruffino - che la Regione avrebbe segnalato danni per più di 500 milioni, a fronte dei 56 milioni di euro stanziati, e che al Commissario delegato – presidente della Regione Piemonte, sarebbe stata trasferita la cifra di 28 milioni di euro. Ecco perché è necessario attivarsi per dare risposte compiute alle popolazioni e alle aziende colpite".