"All'Università di Torino regna l'antisemitismo": l'accusa lanciata dal leghista Ricca (VIDEO)

Due mozioni da presentare in Consiglio comunale, più un incontro urgente da richiedere al neo ministro dell'istruzione, Marco Bussetti. Ha le idee chiare il segretario torinese della Lega, Fabrizio Ricca, che da anni (dal 2015, per la precisione) porta avanti una battaglia contro l'Università degli Studi di Torino, considerata antisemita.

"Dal 2015 a oggi - spiega Ricca - nelle aule universitarie sono state organizzate un numero crescente di iniziative e lezioni di chiaro stampo antisemita. E tutto questo senza mai accettare un contraddittorio". Ricca ha accompagnato le sue accuse presentando una serie di documenti che dimostrerebbero come all’interno delle aule e degli spazi dell’Università si portino avanti da anni iniziative di propaganda contro Israele. Si tratta di dibattiti, convegni e incontri, che spesso valgono anche crediti formativi, a cui partecipano anche docenti e ricercatori.

"Noi - aggiunge Ricca - chiediamo da anni che il comune prenda una posizione di censura nei confronti di determinati convegni e seminari. Abbiamo chiesto anche al Rettore di prendere posizione, senza successo. Chiediamo almeno un contraddittorio"

Ricca ha annunciato che la Lega presenterà in Consiglio comunale due mozioni: una per fermare i convegni antisemiti o almeno per affiancarli ad altri con temi pro-Palestina; l'altra per proporre un gemellaggio tra Torino e la città di Gerusalemme.

Ma le mozioni non bastano: Ricca vorrebbe infatti approfittare della Lega al governo per chiedere direttamente un incontro al neo ministro dell'Istruzione, Bussetti. "Gli chiederemo di intervenire per fermare la deriva antisemita, in linea con quanto dichiarato proprio in questi giorni anche dal segretario e ministro Salvini".

"L'Università - ha concluso Ricca - si impegni a garantire il confronto e il contraddittorio, come dovrebbe essere la sua natura".