Ok i personaggi noti e gli ospiti d'onore, che hanno preso per sé i riflettori nelle prime ore del giorno d'apertura, ma il Villaggio Coldiretti ai Giardini Reali di Torino vive e brulica di tante attività parallele. Di tante anime e di tante sfaccettature, che si mostrano nonostante il gran caldo e una capienza massima che viene raggiunta a un certo punto della giornata e che costringe la sicurezza a ingressi contingentati: tanti escono, tanti possono entrare.
Le griglie sono calde e in funzione fin dalla prima mattina. E proprio sul fronte carne arrivano dati curiosi: per esempio, la ricerca che spiega come la dieta vegana sia in crisi. Pare infatti che due su tre dei suoi praticanti diano forfait, in Italia. Gli italiani vegan, dice lo studio, sono ormai lo 0,9% del totale rispetto al 3% del 2017. Un trend che si diffonde proprio nel giorno che Coldiretti ha dedicato al #bisteccaday, con una maxi grigliata da record. Più in generale, sono circa 460mila i nostri connazionali che seguono diete restrittive di qualche natura. "Serve educazione e buon senso - dice il presidente Coldiretti nazionale, Roberto Moncalvo - e rispetto per gli stili alimentari diversi, ai quali l'agricoltura italiana può dare grandi opportunità di scelta.
Intanto la carne celebra la sua riscossa: nel 2018 infatti i consumi sarebbero risaliti del 5%, dalla rossa alla bianca, con un consumo medio che però è sceso a 79 chili a testa ogni anno. La grigliata, poi, resta un must, visto che questa estate attende griglie accese per 9,6 milioni di italiani. E proprio Coldiretti, oggi, ha diffuso il decalogo della grigliata perfetta: dal piano d'appoggio stabile all'attrezzatura adeguata, dalla carbonella di qualità al continuo rigirare della carne.
Ma non mancano le polemiche politiche. Come quella che Chiara Giacosa, consigliere comunale Cinque stelle ed ex capogruppo, affida a Facebook: "Come amministratrice di questa Città sono molto contenta che questa federazione agricola abbia scelto Torino per il suo più grande evento nazionale. Torino è forse l'unica grande Città italiana con moltissime aree agricole all'interno del proprio territorio. Ne vado fiera. Tutti insieme dobbiamo supportare, ognuno con i propri mezzi e strumenti, l'agricoltura locale. Ma come rappresentante “animalista/vegana” del M5S nel Consiglio comunale di Torino mi preme sottolineare l'idiosincrasia tra il #bisteccaday (reclamizzato fieramente dalla suddetta federazione – è una piccola parte dell'intero evento, siamo onesti) e il nostro programma di governo. Il Movimento 5 Stelle non è composto da soli vegani/vegetariani ma è molto attento alle tematiche ambientaliste (e, per conto mio e di altri, pure animaliste)".
In mezzo ai produttori e agli addetti ai lavori, inoltre, il Villaggio Coldiretti accoglie anche gli stand delle forze dell'ordine. Per esempio i carabinieri: del Nas al Nucleo ispettorato lavoro, dal Nucleo elicotteri al Nucleo forestale. "Sono le quattro specialità dell'Arma presenti al Villaggio, con i Nas che ovviamente sono quella più vicina al mondo dell'agroalimentare - spiega il tenente colonnello Biagio Fabrizio Carillo, responsabile Nas Alessandria - e raccontiamo quello che facciamo tramite video e altro".
Nel mercato di piazza Castello, poi, proprio fuori Palazzo Reale, per tre giorni sarà possibile praticare solidarietà con la "spesa sospesa", in cui ognuno potrà lasciare qualcosa di pagato per chi ha bisogno. Il ricavato sarà distribuito tramite Caritas e i canali più vicini a chi è in difficoltà. "Coldiretti è sempre stata amica del Paese - sottolinea l'arcivescovo di Torino, Cesare Nosiglia - ed è anche oggi in grado di dare un impulso nuovo per portare responsabilità e consapevolezza. Ma rilanciando anche servizi di alto valore sociale ed economico".