Torino rilancia la scena musicale cittadina. La Giunta comunale ha approvato un aggiornamento delle linee guida per la programmazione culturale, puntando con decisione sulla musica dal vivo. Con uno stanziamento annuale di 220 mila euro per i prossimi due anni, l’obiettivo è sostenere festival e iniziative musicali in tutta la città, sia esistenti che di nuova creazione.
Il piano – promosso dall’assessora alla Cultura Rosanna Purchia – punta a rafforzare l’intero ecosistema musicale torinese, sostenendo progetti di qualità nei generi più diversi: pop, jazz, elettronica, hip hop. Tra i criteri premianti: la sostenibilità ambientale, la creatività dei format e l’uso degli spazi urbani.
La misura si inserisce in una strategia più ampia che guarda alla candidatura di Torino come Capitale Europea della Cultura 2033 e mira a rafforzare la rete tra artisti, operatori e comunità locali.
“L’iniziativa assunta– spiegano l’assessora alla Cultura Rosanna Purchia e l’assessore ai Grandi Eventi Domenico Carretta - rappresenta un primo passo per rafforzare la proposta culturale musicale sul territorio, rinnovando l’impegno per un’offerta artistica di qualità e innovativa nel rispetto delle esigenze di giovani artisti e pubblico, e si propone di fare da stimolo per la nascita di nuove proposte. Il confronto con gli operatori del settore, che proseguirà anche nei prossimi mesi, è stato prezioso e siamo certi che le iniziative musicali potranno ora integrarsi ancora meglio con la programmazione culturale della Città”.
Dopo l’esito negativo dell’ultimo bando per il festival estivo Todays, il Comune ha avviato una fase di ascolto con il settore musicale. Dai tavoli di confronto sono emerse priorità come una maggiore partecipazione alla progettazione di eventi cittadini – dal Torino Jazz Festival alla Biennale Democrazia – e la valorizzazione dei talenti emergenti.
A breve la Fondazione per la Cultura pubblicherà un nuovo avviso pubblico rivolto ad associazioni, organizzazioni e spazi culturali per sostenere festival musicali non classici in diverse location della città. Il sostegno sarà su base biennale, per garantire continuità e progettualità.