Discussione "tranquilla e positiva" sugli aspetti tecnici del pre-dossier per la candidatura di Torino alle Olimpiadi 2026, mentre la parte politica è stata rinviata a sabato quando nel capoluogo sarà presente Luigi Di Maio.
È questo l'esito del faccia a faccia di circa tre ore che si è svolto questa sera a Palazzo Civico. Un confronto al quale hanno preso parte il sindaco Chiara Appendino, la giunta, la maggioranza a 5 Stelle e l'architetto Alberto Sasso incaricato di preparare il pre-dossier.
Il primo ad uscire è stato il vicesindaco Guido Montanari, che ha parlato di "una bella discussione sul documento, che andrà avanti". L'assessore all'urbanistica ha poi auspicato che "si faccia il bene della città con un occhio particolare sulla ridistribuzione delle risorse e la riqualificazione dei quartieri abbandonati." Parole che evidenziano l'importanza di quello che verrà lasciato alla città. Soddisfatte dal dibattito anche le colleghe dei trasporti ed istruzione Maria Lapietra e Federica Patti.
"Pur restando dei dubbi sull'opportunità di avanzare una candidatura olimpica," ha commentato il Gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle Torino al termine dell'incontro , "abbiamo avanzato valutazioni di merito sul contenuto del documento, evidenziando criticità e proposte, ma soprattutto ci siamo espressi sulla visione politica di sviluppo territoriale".
"Le idee emerse confluiranno quanto prima in un manifesto di indirizzo capace di racchiudere i valori propri della cultura politica del Movimento 5 Stelle, principi e proposte che riteniamo debbano essere necessariamente declinati nei contenuti di merito del pre dossier", concludono.