La musica dei gong, delle campane tibetane e dei tamburi di Simone Campa è perfetta per la meditazione e il benessere spirituale. Le vibrazioni di questi strumenti ancestrali aiutano infatti il corpo e la mente a ritrovare equilibrio e armonia, grazie ai benefici del suono puro. Con il musicista, percussionista, direttore artistico, performer, fondatore di La Paranza del Geco di Torino, domenica 15 luglio, ore 11.30 al Forte è Sonosphera. Sound healing session.
Progetto creato nel 2016, racchiude in sé diversi percorsi di studio e ricerca, attività professionali ed esperienze artistiche di sperimentazione legate al principio curativo del Suono: “suonoterapia vibrazionale” e “sound-healing”, studi in ambito olistico e di medicina alternativa, fisica del suono ed archeologia sonora, ricerche sul campo e documentazione di tradizioni rituali iatromusicali del Mediterraneo, Medio Oriente e Nord Africa, accompagnamento di meditazioni e pratiche yoga, performance sonore di ascolto e danza, sonorizzazioni ambientali progettate su misura per eventi e mostre, ricerche in ambito mistico e spirituale, trattamenti sonori sia individuali (sound-massage) sia di gruppo (bagni armonizzanti di suono e ritmo).
Al Forte di Exilles, la sessione di ascolto guidato e percezione sottile, di meditazione e di ricezione della vibrazione sonora e dei suoni armonici, è con Simone Campa e oltre 30 strumenti, suonati e interpretati con esperienza e fantasia, in equilibrio tra meditazione e ritualità, trance estatica e dimensione curativa. Sono i gong da Nepal, Birmania e Cina, tamburi bipelle nepalesi e africani, tamburi a cornice del Mediterraneo e del Medio Oriente, singing bowls antiche e moderne del Tibet, flauti armonici singoli e doppi di Norvegia e Balcani, didjeridoo aborigeno australiani, sonagli e sistri da Egitto e Turchia, cimbali e khartals del Kurdistan e dell’India, scacciapensieri da Indonesia, Rajasthan e Sicilia, log drum in legno, chimes e windchimes, balafon del Senegal, campane tubolari, kalimba africana, conchiglie sacre del Tibet e conchiglie mediterranee, strumenti che riproducono suoni della natura, fino a strumenti di moderna concezione e costruzione come hand pan, hang drum, tank drum e flauto traverso.