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Economia e lavoro | 21 luglio 2018, 12:41

“Compra in Valle… e la montagna vivrà”, parte da Lanzo la nuova campagna per il commercio dei piccoli comuni

L'iniziativa coinvolgerà 19 Comuni: Ala di Stura, Balangero, Balme, Cafasse, Cantoira, Ceres, Chialamberto, Coassolo, Corio, Germagnano, Groscavallo, Lanzo, Lemie, Mezzenile, Monastero di Lanzo, Pessinetto, Traves, Usseglio e Viù

“Compra in Valle… e la montagna vivrà”, parte da Lanzo la nuova campagna per il commercio dei piccoli comuni

“Compra in Valle… e la montagna vivrà” è la campagna di sensibilizzazione presentata ufficialmente venerdì 20 luglio a Lanzo, nello splendido scenario di Villa Erre. Un’iniziativa fortemente voluta dalla consigliera regionale Celestina Olivetti.

"Oggi è importante che i nostri commercianti, i nostri negozi e le nostre piccole botteghe" – spiega Olivetti – "possano avere ancora quello slancio necessario per tirare su la saracinesca tutte le mattine. Stiamo attraversando un periodo molto difficile, che negli ultimi anni ha portato ad una diminuzione del flusso turistico nelle Valli di Lanzo. Dobbiamo invogliare le persone ad andare ad acquistare nei nostri esercizi commerciali, perché i nostri Comuni continueranno ad esistere fino a quando ci saranno i servizi. È fondamentale trovare in loco tutto ciò che ci serve per continuare vivere nel nostro paesino di montagna, altrimenti il rischio spopolamento resterà alto. Vogliamo focalizzare l’attenzione soprattutto dei residenti, che speriamo vadano un po’ meno nei grandi centri commerciali e tornino invece a ricercare quei prodotti che si trovano a chilometro zero sul nostro territorio. E poi realtà dove non esistono più negozi non possono essere ovviamente mete turistiche in grado di attrarre chi arriva da Torino o anche da più lontano".

Alla presentazione erano presenti diversi sindaci ed amministratori delle Valli di Lanzo. Nei prossimi giorni saranno appesi tre striscioni a Viù, Pessinetto e Corio ed oltre duecento vetrofanie saranno esposte in tutti gli esercizi commerciali del territorio. "Siamo partiti da qui – ci tiene a sottolineare la consigliera regionale, ex sindaco di Cantoira – perché questa è casa mia. Ma non è escluso che questa campagna possa coinvolgere altre aree montane, anzi: se i sindaci e gli amministratori lo vorranno, saremo ben contenti di esportare questa importante campagna di sensibilizzazione che è stata lanciata già qualche anno fa dall’Uncem".

“Compra in Valle… e la montagna vivrà” coinvolgerà 19 Comuni: Ala di Stura, Balangero, Balme, Cafasse, Cantoira, Ceres, Chialamberto, Coassolo, Corio, Germagnano, Groscavallo, Lanzo, Lemie, Mezzenile, Monastero di Lanzo, Pessinetto, Traves, Usseglio e Viù.

"Celestina ha fatto molto bene il sindaco, altrettanto bene il presidente della Comunità montana e oggi, nella sua nuova veste di consigliere regionale, ha subito preso in mano com’è giusto che sia le questioni importanti. E questa lo è –  sottolinea Marco Bussone, neo presidente nazionale di Uncem – in novanta Comuni del Piemonte non ci sono più negozi ed altri trecento sono a rischio desertificazione commerciale. Animazione culturale che dobbiamo fare verso i cittadini, verso i residenti e verso i turisti. Bisogna partire dalla Strategia Aree Interne e immaginare realmente una pianificazione di territorio, coinvolgendo gli enti locali, immaginando un percorso che sia realmente che guarda al futuro. Infine occorre una differenziazione fiscale: c’è bisogno di una differente tassazione per i piccoli esercizi commerciali montani, poiché è impensabile che paghino le stesse imposte dei negozi che si trovano in centro città a Torino o a Milano. Per questo è fondamentale un’iniziativa di comunicazione e sensibilizzazione, che è partita ormai più di dieci anni fa nella vicina Savoia francese: l’obiettivo ora è diffonderla sui media e sui social affinché queste Valli, che sono le più vicine a Torino, possano tornare a rivivere gli antichi fasti del passato, ma con lo sguardo rivolto al futuro".

c.s.

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