/ Economia e lavoro

Economia e lavoro | 25 ottobre 2018, 19:21

Gallina (Unione Industriale) attacca Appendino: "Grave che sull'alta velocità Torino sposi la linea dei No Tav"

"Sono indignato per il fatto che teorie deliranti di oppositori di mestiere entrino dalla porta principale nei palazzi delle istituzioni"

Gallina (Unione Industriale) attacca Appendino: "Grave che sull'alta velocità Torino sposi la linea dei No Tav"

Dario Gallina, Presidente dell’Unione Industriale di Torino, attacca la sindaca di Torino Chiara Appendino: "E' molto grave la decisione di sottoporre al voto del Consiglio Comunale un ordine del giorno che impegna Sindaca e Giunta a sposare la visione No Tav sul tema della linea ad alta velocità Torino Lione”.

"Sono indignato – spiega Gallina – per il fatto che teorie deliranti di oppositori di mestiere entrino dalla porta principale nei palazzi delle Istituzioni. E che, cosa ben più grave, ciò avvenga prima ancora dei risultati dell’analisi costi benefici, tanto voluta dagli stessi oppositori all’opera. Negare la Tav in modo ufficiale è gravissimo; significa che la stessa Amministrazione Civica sceglie consapevolmente di mortificare il futuro di Torino e dell’Italia che produce, esporta, ed è leader nel mondo con i prodotti del Made in Italy".

Gallina non usa giri di parole: "Negare la Tav significa appiattirsi su un’idea di Città provinciale, ripiegata su sé stessa, povera e timorosa della modernità. Torino potrebbe viceversa essere il crocevia dei due assi europei di comunicazione, al centro di un grande flusso di merci, persone e idee".

"Rinunciarvi è un atto di gravissima responsabilità politica", conclude Gallina.

r.g.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium