Si è conclusa l'operazione con Ersel Asset Management e Invitalia Ventures da parte del socio fondatore del bioparco ZOOM Torino. La famiglia Casetta, che tramite la propria holding Immersive Society ha riacquisito il 100% delle quote, ringrazia i due fondi per aver supportato la società nella sua fase di start-up e per aver contribuito allo sviluppo e alla crescita del bioparco, una scelta molto coraggiosa in quanto ZOOM rappresenta il primo esempio di bioparco immersivo in Italia.
L’operazione è stata coordinata dal team dell'investment bank Oaklins Arietti, guidato dal Partner Enrico Arietti e Director Paolo Russo, che ha assistito Ersel Asset Management, Invitalia Ventures e Immersive Society in qualità di advisor, mentre lo Studio Pedersoli e l’avv. Giovanni Luca Serino di Labjus ne hanno curato gli aspetti legali.
“Ringrazio – dichiara Gian Luigi Casetta, fondatore del bioparco – il team di Ersel e di Invitalia Ventures per la strada percorsa insieme. E’ stato un vero piacere avere a fianco dei partner intraprendenti e lungimiranti come loro. In questi anni abbiamo visto il parco ampliarsi, crescere in numero di dipendenti, arrivati a 150, e affermarsi come eccellenza del territorio, riconosciuta sia per la qualità dei servizi e della proposta offerti sia per l’impegno scientifico e la formazione che si è tradotto in oltre 100 tesi, con Università di tutta Italia, e 20 pubblicazioni scientifiche internazionali. Da oggi - prosegue Casetta - continuerò a percorrere la strada che ho delineato nel 2009 (anno di apertura del parco) continuando a far crescere questa realtà nella quale credo fortemente per la sua valenza turistica, culturale ed educativa. Nel 2019 il parco festeggerà il suo decennale e lo staff, sempre più professionale e unito, sono sicuro sia pronto per il nuovo step”.
Gli investimenti dei fondi unitamente alle risorse dell’imprenditore e del sistema bancario, in 10 anni, hanno permesso di arrivare ad avere un parco con 9 habitat terrestri e 2 habitat acquatici, che riproducono fedelmente ambientazioni asiatiche e africane dove gli animali ospitati vivono in assenza di gabbie separate dai visitatori solo da barriere naturali, come l’acqua. Un asset innovativo, unico per la realizzazione delle aree acquatiche all’interno di una struttura zoologica, che permette di far vivere al visitatore un viaggio alla scoperta di mondi lontani e delle problematiche della natura, sempre in linea con la mission del parco che vede l’edutainment come principio al quale puntare. Oggi ZOOM supera le 300mila visite l'anno e raggiunge circa gli 8 milioni di euro di fatturato annui ed è a tutti gli effetti una eccellenza del territorio in quanto realtà turistica di qualità e di destinazione (con oltre il 30% delle visite che arriva da fuori Piemonte).