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Economia e lavoro | 13 novembre 2018, 17:06

Mirafiori, Fiom-Cgil prende quasi il 66% alle votazioni per i rappresentanti della sicurezza

Lazzi: "Un voto che ci legittima pienamente a una trattativa con pari dignità anche sul contratto FCA, a partire dal salario e dal ruolo dei delegati interni". E sabato mattina si annuncia un presidio in piazza Castello

Mirafiori, Fiom-Cgil prende quasi il 66% alle votazioni per i rappresentanti della sicurezza

Si sono svolte nella mattinata di oggi le votazioni per i rappresentanti dei lavoratori della sicurezza alla Costruzione Stampi di Mirafiori, avviando il ciclo del rinnovo nel sito di Mirafiori. La Fiom-Cgil ha preso il 65.8% dei voti, incrementando ulteriormente la percentuale del 55% conseguita tre anni fa nelle ultime elezioni.

"E' un risultato straordinario frutto dell'impegno dei delegati interni della Fiom-Cgil - commentano Edi Lazzi, segretario provinciale della Fiom-Cgil e Bruno Ieraci responsabile della Costruzione Stampi per la Fiom-Cgil dichiarano -. Il lavoro svolto di rappresentanza delle condizioni materiali  è riconosciuto dalle lavoratrici e dai lavoratori. Questo è un segnale importante dato all'azienda e alle altre organizzazioni sindacali, anche alla luce del rinnovo del Contratto Specifico di Lavoro applicato in Fca".

Ma le conseguenze del voto di oggi vanno ovviamente oltre alla semplice consultazione sulla sicurezza. "La Fiom-Cgil è pienamente legittimata e rappresentativa - aggiunge Lazzi - quindi bisognerà tenerne conto e aprire una trattativa con pari legittimità, priva di pregiudizi e con lo scopo di andare a migliorare e correggere il Contratto FCA a partire dal salario e dal ruolo dei delegati interni".

Intanto, è fissata per sabato 17 novembre, a partire dalle 10, la manifestazione con presidio che proprio i metalmeccanici della Cgil organizzano in piazza Castello proseguendo nella campagna di comunicazione alla collettività che è già partita nei giorni scorsi con i volantinaggi davanti alle fabbriche, ma anche alle fermate della metro, alle università e in altri luoghi particolarmente frequentati di Torino. "E' giunto il momento di svegliarsi" è lo slogan scelto per l'iniziativa, che vuole attirare l'attenzione sullo stato di salute quantomeno precario dell'automotive torinese.

Massimiliano Sciullo

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