Crisi organico, il personale della Circoscrizione 8 non basta: “Le difficoltà siano trasparenti per tutti”

Disagi nelle anagrafi, ma non solo: l’intero sistema amministrativo della Circoscrizione 8 sembra soffrire la forte carenza di personale degli ultimi due anni. Lo rileva Augusto Montaruli (LeU), che ha presentato in consiglio un’interpellanza per far luce sulle attuali difficoltà all’interno degli uffici.

“Alcuni trasferimenti di organico non hanno avuto rimpiazzi”, afferma. “I tempi amministrativi per la preparazione di delibere e bandi si stanno allungando, mettendo a rischio l’attività politica”. Una situazione ancora più gravosa dopo che le circoscrizioni ex 8 ed ex 9 sono state accorpate, ma senza un opportuno incremento di dipendenti.

Dall’analisi dell’attuale organigramma – pubblicato sul sito del Comune di Torino – emerge un disavanzo pari a un quarto del totale atteso. Dopo la riforma del decentramento, risultano attivi in Circoscrizione 8 circa 120 dipendenti, ma ne servirebbero altri 40 per coprire tutte le posizioni disponibili. “Di questi, ventiquattro sarebbero utili per poter riaprire le due anagrafi del territorio ora chiuse”, spiega il coordinatore Alberto Loi Carta, che aggiunge: “La situazione di certo negli anni è peggiorata. Quelli che vanno in pensione difficilmente vengono sostituiti. Sarebbe interessante fare un confronto con le altre circoscrizioni, per capire se questo gap pari al 25% personale è condiviso fra tutte”.

È chiaro comunque che non basti semplicemente sollevare la questione, ma occorre quantomeno tentare di mettere in campo azioni migliorative. A cominciare dalla denuncia pubblica del disagio. “Mi aspetto delle azioni forti nel segno della trasparenza”, dichiara Montaruli. Ma “non basta assumere – precisa Loi –, sarebbero invece utili delle procedure di informatizzazione adeguate per sveltire i compiti ora suddivisi a fatica dal personale rimanente”.